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L'Italia batte il Giappone prima ancora di giocarci, sabato 26 agosto a Treviso nell'ultimo test premondiale. Lo sorpassa infatti nel ranking mondiale di Capgemini-World Rugby. La bella notizia è arrivata con l'aggiornamento ufficiale del lunedì della classifica. Compensa in parte la delusione per la sconfitta e la prestazione degli Azzurri in Irlanda, nonché le preoccupazioni per gli infortuni a Riccioni, Menoncello (il più a rischio forfait ai Mondiali), Odogwu, Varney e Zuliani. A causa dei quali ct Crowley ha rinviato dal 10 al 22 agosto la diramazione della lista dei 33 giocatori per la Coppa del mondo.

GIAPPONE KO CON LE FIGI - L'ultimo ko a Tokyo del Giappone, 35-12 contro le Figi nella Pacific Nation Cup, ha determinato per i Brave Blossoms la perdita di 2 piazze. Sono scesi al 14° posto facendo salire di un posto l'Italia (13°) e Samoa (12°). Nella top 10 invece nessun cambiamento. Il possibile crollo del Galles in crisi nella peggior posizione di sempre è stato scongiurato dall'inattesa vittoria a Cardiff contro l'Inghilterra (20-9), che ha permesso ai Dragoni di difendere il 9° posto dall'assalto proprio delle Figi, rimaste al 10°.

GLI USA DI BONI - L'unico altro cambiamento nel ranking riguarda due nazionali che hanno un collegamento con l'Italia. La netta vittoria degli Stati Uniti 31-17 in Romania, con una squadra dove c'erano 9 debuttati nei 23 compresi il centro italiano delle Zebre Tommado Boni e il ct Scott Lawrence, ha permesso alle Eagles di salire al 17° posto scavalcano l'Uruguay (18°) avversario degli Azzurri alla Coppa del mondo. L'altra rivale debole dell'Italia alla rassegna iridata, la Namibia, è fuori dalla top 20 (21° posto) e sabato in un test premondiale ha perso proprio dagli uruguaiani 26-18. L'Italrugby può quindi dormire sonni tranquilli.

 

Il Ranking di World Rugby aggiornato al 7 agosto 2023:

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