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Foto Twitter @RugbyWorldCup
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La strada per i quarti passa da Nizza per la Scozia, che deve lasciare alle spalle la sconfitta d'esordio con il Sudafrica e puntare ai prossimi tre match per puntare al passaggio del turno. Tongani obbligati a riscattare la pesante sconfitta subita contro l'Irlanda.

I primi minuti sono dalla parte degli scozzesi. Dopo un penal touche il drive del Cardo avanza indomabile e George Turner va a schiacciare: al 6' è 7-0. Al 20' ottimo gioco dei tongani che passano in vantaggio: palla a largo per Solomone Kata che avanza e rompe un placcaggio. Palla liberata per Charles Piutau, offload per Kata che vola in meta per il 7 a 10. Al 26' Scozia nuovamente in vantaggio con la meta di van der Merwe, si va sul 12 a 10. Al 30' palla da Finn Russell a Kyle Steyn, che finta un passaggio, accelera e vola in meta: 17 a 10. Al 34' intervento alto di Taumoepaeau su Jamie Ritchie, il tongano si becca un giallo “under review”. Al 40' penal touche, drive scozzese che viene fermato, palla per Rory Darge che si ferma in un primo momento poi di prepotenza va a segno in mezzo ai pali: 24 a 10.

Nell'intervallo Ritchie costretto ad uscire per concussion, entra Matt Fagerson. Grave errore degli scozzesi al 44': giocano velocemente una touche, palla calciata male che finisce tra le mani di Solomone Kata che accelera, rompe un placcaggio ed entra nei 22. Palla per Ben Tameifuna che rompe quattro placcaggi e va in meta, 24 a 17. Al 54' spettacolare Duhan van der Merwe: l'ala riceve da Dempsey sulla fascia, si libera del tentativo di placcaggio di Solomone Kata, evita altri due placcaggi e accelera, palla per George Horne che può andare a segno, 31 a 17. Ancora Scozia al 68': multifase al limite dell'area, incrocio per Pierre Schoeman che arriva ad un passo dalla meta. Palla liberata per Sione Tuipulotu, poi Russell, infine Blair Kinghorn che va in meta.

Al 78' esordio alla Rugby World Cup per Pat Pellegrini, giocatore con discendenze italiane e tongane, nato a Sydney. All'80° ottima ripartenza degli scozzesi, offload per Darcy Graham, break per le vie centrali e accelerazione fino alla meta del 45 a 17 finale.

 

 

Tabellino: 6' meta Turner tr. Russell (7-0), 10' cp. Havili (7-3), 20' meta Kata tr. Havili (7-10), 26' meta van der Merwe (12-10), 30' meta Steyn (17-10), 40' meta Darge tr. Russell (24-10), 44' meta Tameifuna tr. Havili (24-17), 54' meta Horne tr. Russell (31-17), 68' meta Kinghorn tr. Russell (38-17), 80' meta Graham tr. Russell (45-17)
Calciatori: 5/7 Finn Russell (Scozia), 3/3 William Havili (Tonga)
Cartellini: 34' giallo a Afusipa Taumoepeau (Tonga), 77' giallo a Vaea Fifita (Tonga)

Man of the match: Duhan van der Merwe (Scozia)

 

Scozia: 15 Blair Kinghorn, 14 Kyle Steyn, 13 Chris Harris, 12 Sione Tuipulotu, 11 Duhan van der Merwe, 10 Finn Russell, 9 Ben White, 8 Jack Dempsey, 7 Rory Darge, 6 Jamie Ritchie (c), 5 Scott Cummings, 4 Richie Gray, 3 Zander Fagerson, 2 George Turner, 1 Rory Sutherland
Panchina: 16 Ewan Ashman, 17 Pierre Schoeman, 18 WP Nel, 19 Sam Skinner, 20 Matt Fagerson, 21 George Horne, 22 Huw Jones, 23 Darcy Graham

Tonga: 15 Charles Piutau; 14 Solomone Kata, 13 Malakai Fekitoa, 12 Pita Ahki, 11 Afusipa Taumoepeau; 10 William Havili, 9 Agustine Pulu; 1 Siegfrid Fisi’ihoi, 2 Paul Ngauamo, 3 Ben Tameifuna (c); 4 Leva Fifita, 5 Sam Lousi; 6 Tanginoa Halaifonua, 7 Sione Talitui, 8 Vaea Fifita
Panchina: 16 Sam Moli, 17 Tau Kolomatangi, 18 Joe Apikotoa, 19 Adam Coleman, 20 Semisi Paea, 21 Sione Vailanu, 22 Sonatane Takulua, 23 Pat Pellegrini

Stade de Nice, Nizza
Arbitro: Karl Dickson (England)
Assistenti: Nika Amashukeli (Georgia), Craig Evans (Wales)
TMO: Ben Whitehouse (Wales)