L'ex All Blacks Byron Kelleher processato per violenza domestica

L'ex mediano di mischia degli All Blacks Byron Kelleher è comparso in tribunale dopo essere stato accusato di violenza domestica dalla sua ex compagna. Secondo quanto emerge dall'articolo de Le Parisien Kelleher è stato processato ieri a Parigi. Il 47enne, che ha collezionato 57 presenze e 8 mete con gli All Blacks tra il 1999 e il 2007, è accusato di violenza domestica.

Secondo la sua ex compagna, Kelleher è diventato inizialmente “verbalmente e fisicamente violento” nel 2015, dopo aver dato alla luce un bambino. La vittima ha poi lasciato Tolosa, con l’ex All Black che è tornato in Nuova Zelanda ma, nel 2022, il figlio della coppia aveva espresso il desiderio di tornare con suo papà.

“Consuma alcol regolarmente e in grandi quantità…. Senza un motivo valido, mi insulta ripetutamente, mi spinge, mi inchioda al muro, mi prende a pugni e mi strangola”.

L'ex All Black ha risposto alle accuse affermando che non c'era stata "nessuna violenza" e che lui "non l'aveva toccata".

Questa è l'ultima di una lunga serie di polemiche e accuse per Kelleher, coinvolto in una serie di incidenti sia durante che dopo la sua carriera da giocatore (è stato mediano del Tolosa dal 2007 al 2011 e dello Stade Français nel 2012).

Nell'ottobre 2009, Kelleher è stato accusato di guida in stato di ebrezza e aggressione dopo aver fatto schiantare la sua auto contro una Porsche ricevendo una pena detentiva con sospensione della pena di due mesi. Quattro anni dopo, fu arrestato per aver guidato contromano mentre era quattro volte sopra il limite legale di alcol. Nel giugno 2016 c’è stato il suo primo arresto per violenza domestica. La compagna dell'ex giocatore inizialmente aveva deciso di non sporgere denuncia per paura di ritorsioni, secondo la polizia francese, ma alla fine il neozelandese è stato condannato e multato nel marzo 2017.