Mondiale Under 20: le 30 partite si vedranno su Rai, Sky e Rugby Channel
L'accordo con Fir e World Rugby per trasmetterle in chiaro e a pagamento
Due televisioni e un canale streaming per trasmettere tutte e 30 le partite del Mondiale Under 20 di rugby. Una parte in chiaro (su RaiSport), una parte a pagamento (SkySport e Now) e il resto su The Rugby Channel. È questo l'accordo finalizzato dalla Fir e da World Rugby con i broadcaster, finalizzato alla messa in onda integrale, in multicast, delle partite che dal 29 giugno al 19 luglio si giocheranno a Rovigo, Calvisano, Viadana e Verona con protagoniste le future stelle del rugby internazionale.
Cosa trasmette la Rai
La Rai trasmetterà 8 match su Rai Sport, in chiaro e in diretta, seguendo gli Azzurrini di Roberto Santamaria, Alessandro Lodi e Andrea Marcato contro Nuova Zelanda (29 giugno ore 20,30), Irlanda (4 luglio ore 20,30) e Georgia (9 luglio ore 20,30) e nelle fasi finali ad eliminazione diretta del torneo, offrendo inoltre al pubblico generalista una semifinale per il titolo, il playoff dell'Italia, se non impegnata per un posto tra le prime quattro, e la finale del 19 di luglio al "Battaglini" di Rovigo.
Cosa trasmette Sky Sport
Nella Casa dello Sport di Sky, saranno trasmessi fino a 14 match, in simulcast con la Rai per l'Italia U20 e la finale: l'offerta su Sky e in streaming su Now si arricchirà di alcuni big-match della fase a gironi (Inghilterra-Sudafrica, Francia-Galles, Sudafrica-Scozia).
Cosa trasmette Rugby Channel
La piattaforma OTT TheRugbyChannel.it di Matteo Scialpi completerà l'offerta tivù del Mondiale Under 20 "Italia 2025", mandando in onda con uno speciale pacchetto sottoscrivibile al costo di 12,99 euro tutti i restanti incontri, acquistabili anche individualmente a 2,99 euro a partita.
Il commento della vice presidente FIR Antonella Gualandri
«La copertura televisiva senza precedenti del World Rugby U20 Championship "Italia 2025" rappresenta un risultato di grande rilievo per la nostra Federazione e per tutto il movimento rugbistico italiano - afferma la vice presidente Fir Antonella Gualandri - Siamo orgogliosi di aver lavorato in sinergia con World Rugby e con i principali broadcaster nazionali per garantire, per la prima volta, la trasmissione integrale della rassegna iridata giovanile su più piattaforme, con un'offerta ampia e qualificata. Portare nelle case e sui dispositivi degli appassionati le emozioni del Mondiale U20 significa valorizzare il talento delle future generazioni, offrendo visibilità ai giovani atleti e rafforzando il legame tra il rugby e il grande pubblico. Il ritorno del torneo in Italia, con quattro sedi d'eccellenza e un'organizzazione condivisa con le comunità locali, testimonia la nostra volontà di investire nella crescita strutturata del nostro sport, promuovendo al tempo stesso inclusione, partecipazione e cultura sportiva».