Il Bayonne di Federico Mori in semifinale di Top14 dopo 42 anni

Per il Bayonne la qualificazione alle semifinali di Top14 di quest anno entrerà nella storia. La squadra di Federico Mori era da ben 42 anni che non sfiorava questo storico risultato. 

 

Quarantadue anni di digiuno, ultima finale nel 1982

Era il lontano 1983 quando il Bayonne arrivo in semifinale di campionato, perdendo contro il Bèziers per 19-12, e soltanto l'anno precedente aveva agguantato la finale, persa con l'Agen.

 

Vittoria che arriva sotto la pioggia battente

Federico Mori contribuisce da protagonista a portare il Bayonne per la prima volta nella sua storia in semifinale del Top 14 francese. Una buona notizia anche per l'Italia, in vista del touir estivo in Namibia e Sudafrica, per il quale il centro azzurro è stato convocato dal ct Gonzalo Quesada.

Il barrage

Nel primo barrage dei quarti di finale del campionato il Bayonne, sotto una fitta pioggia che ha condizionato la gara, ha sconfitto nettamente il Clermongt per 20-3. Il centro azzurro ha giocato titolare per 80' al posto della stella inglese Manu Tuilagi, infortunatosi alla cartilagine del costato nell'ultimo turno di stagione regolare contro il Tolone. 

In semifinale il Bayonne sfiderà i campioni di Francia del Tolosa, venerdì sul campo neutro di Lione, privi di Ange Capuozzo, per lui stagione finita (vedi articolo). L'altro barrage dei quarti è Tolone-Castres, stasera sabato 14 giugno alle 21, dove Paolo Garbisi parte titolare all'apertura e Loris Zarantonello in riserva come tallonatore.

La partita

Essendo arrivato quarto in classifica, il Bayonne ha potuto disputare il barrage in casa, davanti ai 13.507 spettatori dello stadio Jean Dauger che l'hanno sostenuta per tutto il match. 

Clermont è stato punito dall'indisciplina (15 calci contro) e dall'incapacità di rompere la solida linea difensiva della squadra basca. Ha avuto solo il 33% di possesso, ha costretto i rivali solo a 41 placcaggi e fino al 53' era entrato nei 22 metri avversari solo per pochi secondi. 

Così dopo un calcio e un drop di Jean Segonds (19' e 24'), al quale ha replica al 26' il calcio di Benjamin Urdapilleta (che  a fine gara ha annunciato commosso il ritiro, a 39 anni, dopo 2.510 punti in Top 14 e un titolo nel 2018 con Castres) per il parziale di 6-3, il Bayonne ha preso progressivamente il largo con  con un altro calcio di Segonds (33'), l'unica meta della partita dell'inglese Tom Spragg (55') e i due claci conclusivi della vecchia volpe Camille Lopez (61' e 72') che hanno portato il margine di vantaggio in totale sicurezza. 

Le due formazioni

Bayonne: 15 Cheikh Tiberghien, 14 Tom Spring, 13 Sireli Maqala, 12 Federico Mori, 11 Mateo Carreras, 10 Joris Segonds, 9 Guillaume Rouet, 8 Uzair Cassiem, 7 Baptiste Chouzenoux, 6 Rodrigo Bruni, 5 Alex Moon, 4 Arthur Iturria, 3 Luke Tagi, 2 Facundo Bosch, 1 Swan Cormenier
A disposizione: 16 Lucas Martin, 17 Pierre Castillon, 18 Baptiste Heguy, 19 Giovanni Habel-Kueffner, 20 Maxime Machenaud, 21 Camille Lopez, 22 Arnaud Erbinartegaray, 23 Pieter Scholz

Clermont: 15 Alex Newsome, 14 Bautista Delguy, 13 Leon Darricarrere, 12 Irae Simone, 11 Alivereti Raka, 10 Benjamin Urdapilleta, 9 Baptiste Jauneau, 8 Pita Gus Sowakula, 7 Alexandre Fischer, 6 Killian Tixeront, 5 Thomas Ceyte, 4 Rob Simmons, 3 Regis Montagne, 2 Etienne Fourcade, 1 Giorgi Akhaladze
A disposizione: 16 Folau Fainga’a, 17 Michael Ala’alatoa, 18 Peceli Yato, 19 Thibault Lanen, 20 Anthime Hemery, 21 Sebastien Bezy, 22 Anthony Belleau, 23 Christian Ojovan