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Il rugby abruzzese è in lutto per la scomparsa di un giovanissimo atleta che non è riuscito a vincere la battaglia contro un brutto male. Il giovane mediano di mischia del Paganica Rugby Mario Coscione è spirato ieri all'Ospedale Santo Spirito di Pescara a soli 22 anni, da tempo combatteva con la leucemia, malattia che, nonostante tutto, ha sempre affrontato con il sorriso e con estrema determinazione.

Mario era cresciuto nelle giovanili de L’Aquila Rugby e da qualche stagione stava giocando nel Paganica Rugby, squadra terza in classifica nel campionato di Serie B.

Rivolte alla famiglia le condoglianze del presidente del Paganica Rugby Antonio Rotellini dal Messaggero: “Il tuo esempio di umiltà e il tuo sorriso nonostante tutto rimarranno sempre nei nostri cuori”.

Domani i funerali.