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Alzi la mano chi non si è divertito sabato all’Olimpico. Nel primo turno del 6 Nazioni l’Italia ha dato ottimi segnali di bel gioco sfidando alla pari un’Inghilterra che, seppur con diversi esordienti come normale che sia dopo la RWC, è comunque la terza classificata al Mondiale di 3 mesi fa. Gli Azzurri guidati dal nuovo CT Gonzalo Quesada, primo tecnico argentino sulla panchina dell’Italia, hanno giocato un buon match andando in vantaggio nei primi minuti grazie alle mete di Alessandro Garbisi prima e Tommaso Allan poi, chiudendo la prima frazione meritatamente in vantaggio. A inizio secondo tempo un calo che ha permesso agli inglesi il sorpasso ma è sicuramente positivo l’aver chiuso la partita nuovamente in attacco e chiudendo con la meta di Ioane sul 24-27. Il miglior risultato dell’Italia contro l’Inghilterra. Voti nel complesso postivi per gli Azzurri, eccoli nelle nostre pagelle.
 

Le pagelle di Italia - Inghilterra:

15 Tommaso Allan: festeggia con la meta il suo 80° cap, al 54’ l’errore da calcio piazzato ci avrebbe potuto portare a -4 ma sappiamo bene che quei tre punti all’80esimo sarebbero valsi oro. Trova il buco all’interno su Mori a 10 dalla fine, cinque minuti più tardi si prende un duro placcaggio, si rialza e termina la gara. Voto 7

14 Lorenzo Pani: scopre di essere titolare il giorno prima, davanti a lui l’esperto Daly. Fatica a entrare nel gioco, tocca pochi palloni rimanendo un pò nell’ombra. Voto 5.5

13 Juan Ignacio Brex: nel primo tempo l’off-load per Lorenzo Cannone che da il via alla meta di Ale Garbisi, sue anche le mani veloci per Paolo Garbisi, azione che porta alla meta di Allan. Come sempre buone salite difensive. Voto 6.5

12 Tommaso Menoncello: ariete dell’attacco azzurro, avanza su ogni pallone, corre al largo e offre l’assist per la meta di Allan. Al 49’ capolavoro di reattività in salita difensiva quando scippa dalle mani la palla al 15 inglese Freddie Steward. Voto 7

11 Monty Ioane: ottimo placcaggio taglia gambe su Freeman al 18’, bella corsa al 56’ quando guadagna 20 metri in mezzo alla difesa inglese. Al 70’ altro gran placcaggio in recupero su Cunningham-South. Segna la meta che fa esplodere l’Olimpico all’80esimo, ancora una volta uno dei migliori in campo. Voto 7

10 Paolo Garbisi: pesa anche su di lui la gestione dei primi 20 minuti del secondo tempo, fatali per il risultato finale. Nelle sue statistiche 3 break di linea e un assist. Voto 6

9 Alessandro Garbisi: a inizio partita segna la meta sotto i pali che fa esplodere l’Olimpico, si fa prendere l’interno da Freeman in occasione della meta di Daly. Voto 6

8 Lorenzo Cannone: parte molto bene ma si vede poco da quando viene toccato duro al ginocchio in occasione dell’offload per la meta di Ale Garbisi. Voto 5.5

7 Michele Lamaro: sbaglia un placcaggio al 35’ e si fa perdonare mettendone a segno uno dei suoi 4 minuti più tardi. In attacco abbassa la testa mentre in difesa è il numero 1 di tutto il 6 Nazioni con 19 placcaggi. Voto  6.5

6 Sebastian Negri: è il portatore palla principe della mischia azzurra, in fisicità tiene testa ai colossi inglesi ma incide meno del solito. Esce toccato duro al 67’. Voto 6

5 Federico Ruzza: buon placcaggio al secondo minuto come è altrettanto buona la salita difensiva da touche su Marler 21’, sbaglia però la presa aerea da calcio di rinvio dei secondi 40 minuti. A inizio secondo tempo ruba a Itoje una touche nei 5 metri fondamentale. Festeggia a modo i primi 50 caps, avanti così. Voto 7

4 Niccolò Cannone: in collaborazione con Ruzza recupera il primo pallone della gara, mette il suo fisico soprattutto nel sostegno di conservazione e argina il diretto avversario Maro Itoje. Voto 6.5

3 Pietro Ceccarelli: tiene in spinta, si vede poco per il campo dove non tocca palloni in attacco. Voto 6

2 Gianmarco Lucchesi: non ha inciso sulla partita come al solito ma il giudizio è più che sufficiente come prima partita in Nazionale dopo tanto tempo, poi 15 placcaggi non sono pochi. Voto 6.5

1 Danilo Fischetti: qualche placcaggio sbagliato più del solito in difesa, in mischia tiene, solo due palloni portati in attacco. Voto 6

16 Giacomo Nicotera: positivo l’impatto in mischia ma sbaglia due placcaggi su cinque. Voto 5.5

17 Mirco Spagnolo: alla prima mischia dell’esordio prende calcio a favore contro il monumentale Cole, oltre 100 caps con l’Inghilterra. Benvenuto. Voto 6.5

18 Giosuè Zilocchi: soffre le prime mischie dal suo ingresso prima di trovare il giusto assetto. Voto 5.5

19 Andrea Zambonin: una manciata di minuti. sv

20 Alessandro Izekor: il terza linea bresciano all’esordio si da molto da fare, prende tre palloni e rompe anche un placcaggio. Voto 6.5

21 Manuel Zuliani: Non ha avuto il solito impatto sulla partita, pochi placcaggi (5) e pochi palloni portati (2). Voto 5.5

22 Stephen Varney: prova a dare velocità alla manovra e gioca più ordinato del solito, non chiude l’unico placcaggio in cui è preso in causa. Voto 5.5

23 Federico Mori: si infila in un bel buco sul passaggio interno di Allan ma 11 minuti sono pochi per dare giudizio. sv

La Classifica del Sei Nazioni:

5 Irlanda 
4 Inghilterra 
4 Scozia
2 Galles 
1 Italia
0 Francia 

 

Il calendario del 6 Nazioni 2024

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