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World Rugby ha annunciato che ci sarà una modifica del regolamento globale volto a limitare l'ingresso in campo del personale non giocatore per migliorare il proseguo delle partite.

 

I medici in campo, uno per squadra nei match internazionali, potranno offrire acqua solo al giocatore che stanno curando. Le squadre possono avere fino a due portatori d'acqua, questi però non potranno essere il Direttore Sortivo o il capo allenatore come è successo con Rassie Erasmus l'anno scorso nel Tour dei British Lions in Sudafrica.

 

I portatori d'acqua entreranno nel campo di gioco solo due volte per tempo in orari concordati con gli ufficiali di gara e durante un'interruzione.

 

World Rugby ha affermato che il processo "mira a migliorare il flusso delle partite riducendo le interruzioni non necessarie senza compromettere il benessere dei giocatori".

 

“Nessuno dovrebbe avvicinarsi e rivolgere commenti agli ufficiali di gara, ad eccezione dei medici per quanto riguarda il trattamento di un giocatore. Se ciò dovesse accadere, la sanzione sarà un calcio di punzone", ha aggiunto World Rugby.

 

Dal 1 luglio la regola sarà in vigore per tutte le competizioni compresi i tour estivi, la Coppa del Mondo femminile di quest'anno e la Coppa del Mondo di rugby 2023.