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Il giocatore dell’Inghilterra e degli Exeter Chiefs Henry Slade è stato criticato dopo aver rivelato che non si vaccinerà contro il Covid-19.

Slade è diabetico e la sua vaccinazione è stata anticipata poiché è considerato un soggetto clinicamente vulnerabile; il 28enne trequarti centro ha però dichiarato di non "fidarsi" del vaccino.

 

Diabetes UK (l’associazione dei diabetici del Regno Unito) ha affermato di "incoraggiare fortemente" le persone afflitte da questa condizione a farsi vaccinare: “Le persone con diabete sono vulnerabili allo sviluppo di una grave malattia se si ammalano di coronavirus, i vaccini sono il modo più efficace per evitare che ciò accada”.

 

Tuttavia Slade ha deciso di non proteggersi dal virus.

 

“Non mi vaccinerò. Non sono d’accordo”. Ha dichiarato al Telegraph. “Non credo che i test sulla vaccinazione contro il Covid siano durati molto. Non c'è modo di sapere cosa potrebbe accadere in futuro. Io oggi sono perfettamente in forma e in salute”.

Slade ha aggiunto: “Mi sono vaccinato in passato e non sono stato bene (nel post vaccino ndr). Non so se questo abbia qualcosa a che fare con il diabete o no ma starò lontano dal vaccino anti covid”.

 

Dure le critiche al giocatore, il primo di alto profilo a schierarsi contro il vaccino.

 

Il Servizio sanitario nazionale del Regno Unito ha sottolineato che i vaccini sono sicuri: "I vaccini approvati nel Regno Unito hanno soddisfatto rigorosi standard di sicurezza, qualità ed efficacia stabiliti dall'Agenzia di regolamentazione dei medicinali e dei prodotti sanitari".

 

 

 

 

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