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Revoca degli arresti domiciliari e pena sospesa per Sami Panico. Il 26enne ex pilone sinistro delle Zebre e dell’Italrugby era stato arrestato dai Carabinieri di Torvajanica che avevano ritrovato nella sua villa romana quasi due chili di stupefacenti ben nascosti nel giardino, tra capanno degli atrezzi e generatore della piscina.

Sami Panico ha patteggiato - scrive la Gazzetta dello Sport -, al termine del processo è caduta l'accusa di spaccio e sono stati revocati i domiciliari. Ciò significa che sul giovane non è in atto più nessuna misura cautelare ed è tornato libero alla fine del processo giudiziaro. Nel frattempo il suo contratto con le Zebre è stato rescisso senza che il club bianco nero, nel comunicato, faccia cenno dell’arresto.

 

 

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