Gianluca Guidi “vedrete delle Fiamme Oro Rugby aggressive”
“Consapevoli che quest'anno sarà particolarmente dura”
Dopo dodici giorni di ritiro presso la Scuola di addestramento alpino della Polizia di Stato a Moena le Fiamme Oro Rugby sono tornate al quartier generale di Ponte Galeria a Roma per continuare la preparazione in vista dell'inizio della Stagione 2023/24. I cremisi allenati da Gianluca Guidi reduci da una stagione terminata con l’obiettivo del 4° posto sfumato nella sconfitta di Reggio Emilia, hanno in mente di rifarsi preparandosi al campionato con tre appuntamenti pre stagione: Sabato 2 settembre, amichevole a Trento con il Colorno. Sabato 9 settembre, triangolare ad Aosta con Vicenza e di nuovo Colorno. Domenica 17 settembre infine, il Trofeo Luigi Camiscioni vs Valorugby Emilia allo stadio "Nelson Mandela" di San Benedetto del Tronto.
Valorugby Emilia che le Fiamme si ritroveranno di fronte nell’esordio in Serie A Elite il weekend del 7/8 ottobre, secondo turno di campionato in casa della neo promossa Rugby Vicenza. Fa il punto sul pre stagione il tecnico Gianluca Guidi dal comunicato del club.
«Siamo tornati a Roma con un bagaglio di esperienza importante, sia come persone che come sportivi – ha commentato Guidi dal comunicato del club – Nelle due settimane a Moena è stato fatto un ottimo lavoro e, soprattutto, siamo stati bene tutti insieme in un'atmosfera altamente positiva: ognuno di noi ha messo il proprio mattone consapevole di essere importante per il progetto che stiamo costruendo. Sono stati giorni fondamentali, soprattutto per conoscersi meglio, fare gruppo e sono contento di come tutti noi abbiamo sviluppato questo modo di sentirci una squadra che punta a obiettivi importanti. Il carico di lavoro durante il ritiro è stato notevole e ci servirà per il prosieguo della stagione: la fatica non è stata poca, ma il luogo e lo stare insieme a contatto tutti quanti per 24 ore al giorno l'hanno fatta sentire di meno».
Hai ricevuto indicazioni importanti su come mettere in campo la squadra?
«Ho avuto piacevoli sorprese soprattutto da parte di giocatori giovani, ma anche dai più “anziani" che hanno dimostrato la loro caratura mettendosi più volte in discussione. Con Daniele Forcucci e Andrea Castellani abbiamo tanti dubbi nel poter comporre la formazione ideale, ma questo ritengo sia un bene per noi».
Che squadra vedremo?
«Vedremo delle Fiamme aggressive e che vogliono essere protagoniste, senza subire troppo l'iniziativa dei vari avversari che incontreremo; certamente sarà una squadra che cercherà di proporre un gioco interessante e moderno sia con la palla che senza: le qualità dei giocatori sono innegabili, dobbiamo essere bravi nel riuscire a sfruttarle al meglio, anche mantenendo alta la concorrenza interna».
Dando un'occhiata al calendario, come pensi sarà il percorso delle Fiamme in questa stagione?
«Siamo consapevoli che quest'anno sarà particolarmente dura, perché tutte le nostre concorrenti, anche grazie all'uscita di scena dalla massima serie del Calvisano, hanno avuto la possibilità di rinforzarsi ulteriormente. Se si vorrà arrivare in cima, bisognerà lavorare partita per partita, con la consapevolezza che tutte e nove le formazioni cammineranno costantemente sul bordo del cornicione, con il rischio di cadere da un momento all'altro: sarà un campionato non semplice, ma per queste ragioni penso sarà anche particolarmente avvincente. Non a caso abbiamo scelto di giocare tre amichevoli impegnative, proprio per testare al meglio la nostra forza e farci trovare pronti ai nastri di partenza della stagione».