L'Argentina vola ai quarti, con il Giappone finisce 27 a 39

Jamie Joseph vuole il secondo accesso ai quarti di finale, sarebbe un traguardo unico per il coach neozelandese prima del suo addio ai Sakura.

Purtroppo l'inizio di partita vede i Pumas trovare la prima marcatura con Santiago Chocoabares. Ma il Giappone è incredibile, con il seconda linea Amato Fakatava che si inventa una meta sublime: palla sulla fascia per il seconda linea che accelera, mette un calcio a scavalcare per se stesso, recupera e va a segno! 7 a 7. Brutta tegola in testa per i Pumas al 24': Pablo Matera subisce un duro colpo alla gamba, entra Matìas Alemanno. Al 28' l'Argentina passa nuovamente in vantaggio: errore di Kotaro Matsushima su un calcio di spostamento, recupera Mallìa, palla per Bertranou che ha spazio e accelera verso la bandierina, passaggio a Carreras che vola in meta per il 7 a 12. Altra reazione giapponese al 38': ottima penetrazione di Siosaia Fifita, errore di Mallia in difesa, palla a Naoto Saito che può andare in meta per il 14 a 15.

Ripresa che inizia con la meta di Carreras che allunga e si va sul 14 a 22. Al 52' ottimo piazzato di Matsuda, poi al 56' gran drop di Lemeki da oltre 40 metri, che fissa il risultato sul 20 a 22. Al 58' l'Argentina argina il guado: ottima mischia, palla da Bertranou a Mallìa, poi Boffelli che vola in meta per il 20 a 29. Giappone che torna ad accorciare le distanze al 65' con Naikabula: 27 a 29. Al 68' arriva l'hat trick di Carreras: 27 a 36.

Dopo un piazzato di Sanchez il match si chiude 27 a 39. Non arriva l'impresa del 2019 per il Giappone, l'Argentina si qualifica ai quarti di finale dove troverà il Galles.

 

Tabellino: 2' meta Chocoabares tr. Boffelli (0-7), 16' meta Fakatava tr. Matsuda (7-7), 28' meta Carreras (7-12), 35' cp. Boffelli (7-15), 38' meta Saito tr. Matsuda (14-15), 46' meta Carreras tr. Boffelli (14-22), 52' cp. Matsuda (17-22), 56' drop Lemeki (20-22), 58' meta Boffelli tr. Boffelli (20-29), 65' meta Naikabula tr. Matsuda (27-29), 68' meta Carreras tr. Boffelli (27-36), 74' cp. Sanchez (27-39)
Cartellini: 22' giallo a Lappies Labuschagne (Giappone)

Giappone: 15 Lomano Lemeki, 14 Kotaro Matsushima, 13 Dylan Riley, 12 Ryoto Nakamura, 11 Siosaia Fifita, 10 Rikiya Matsuda, 9 Naoto Saito, 8 Kazuki Himeno (c), 7 Lappies Labuschagne, 6 Michael Leitch, 5 Amato Fakatava, 4 Jack Cornelsen, 3 Jiwon Gu, 2 Shota Horie, 1 Keita Inagaki
Panchina: 16 Atsushi Sakate, 17 Craig Millar, 18 Asaeli Ai Valu, 19 Warner Dearns, 20 Amanaki Saumaki, 21 Kenta Fukuda, 22 Ryohei Yamanaka, 23 Jone Naikabula

Argentina: 15 Juan Cruz Mallia, 14 Emiliano Boffelli, 13 Lucio Cinti, 12 Santiago Chocobares, 11 Mateo Carreras, 10 Santiago Carreras, 9 Gonzalo Bertranou, 8 Juan Martin Gonzalez, 7 Marcos Kremer, 6 Pablo Matera, 5 Tomas Lavanini, 4 Guido Petti Pagadizabal, 3 Francisco Gómez Kodela, 2 Julian Montoya (c), 1 Thomas Gallo
Panchina: 16 Agustín Creevy, 17 Joel Sclavi, 18 Eduardo Bello, 19 Matias Alemanno, 20 Pedro Rubiolo, 21 Lautaro Bazan Velez, 22 Nicolas Sanchez, 23 Matías Moroni

Stade de la Beaujoire, Nantes
Arbitro: Ben O’Keeffe (New Zealand)
Assistenti: Paul Williams (New Zealand), James Doleman (New Zealand)
TMO: Brendon Pickerill (New Zealand)