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Se non sapevate che fine aveva fatto Joshua Furno lo scoprirete ora. Ebbene si, il seconda linea ex Aironi e Zebre oggi ha giocato, anche se per soli 8’, la finale del massimo campionato nazionale neozelandese. Il finale risulta amaro, ma è comunque un ottima soddisfazione prendere il posto di un all black come Vaea Fifita e sarebbe anche stato il primo italiano a vincere un titolo nell’emisfero sud. Nella sua avventura ha segnato una meta e 4 passaggi che hanno portato alla meta dei suoi compagni di squadra in 10 partite. Per Tasman è la prima vittoria storica dopo aver perso 3 finali, mentre per Wellington sarebbe stata la prima Mitre10 Cup, ma non il primo titolo nazionale, perché ricordiamo che fino al 2006 veniva chiamata ITM Cup dove hanno trionfato 4 volte. Il racconto della partita:

Il match inizia con la certezza, per Tasman, in Mitchell Hunt che testa la sua qualità al piede realizzando due calci piazzati e mandando i suoi sul 6-0. La risposta arriva imprecisa, con un 1/3 per Garden-Bachop, ed al 14’ si va sul 6-3. Il risultato prende una piega storta per Furno e compagni con la meta di Will Jordan su un cambio di fronte abbastanza azzardato di Hunt ma è bravissimo Will Jordan a ricevere e battere la difesa andando a schiacciare l’11-3, trasformerà Hunt per il 13-3. Al 24’ è ancora Tasman a segnare con l’utility back dei Crusaders David Havili, la partita ora è indirizzata verso quelli in maglia rossa, ma è ancora molto presto, 23-6. Il calcio di Garden-Backhop e la meta di Fidow fanno riaprire la partita fino ad arrivare sul 23-14. Nel secondo tempo Wellington prova a segnare ma non riesce e nel finale è ancora Will Jordan che riceva un due contro uno perfetto, batte il difensore in recupero su di lui con una finta e vola a schiacciare. Tasman vince la sua prima Mitre10 Cup.