Biarritz vince "ai rigori" e torna in Top14

Un match prolungatosi più del dovuto, e alla fine sono serviti gli shotouts per determinare la squadra che avrebbe partecipato alla prossima stagione di Top14. Biarritz ha affrontato Bayonne (penultima in classifica del Top14) dopo aver perso la finale playoff con Perpignan.

Il derby più incandescente del rugby francese, con le due squadre estremamente seguite dal pubblico locale (stadi pieni e negozi chiusi quando giocano Biarritz e Bayonne!).

Un match molto chiuso, con le due squadre che si affrontano ai piazzati, mettendo su pochi punti. Al 32' Bosch porta i suoi in vantaggio (3-0). Il pareggio del Bayonne arriva soltanto nella ripresa, con Lafage (3-3). Si chiude il match, si va ai supplementari (vige la regola del sudden death): all'87' Hart porta Biarritz in vantaggio (6-3) ma al 95' c'è il piazzato di Gaetan Germain (6-6) e il pareggio di Bayonne. 

Come nelle più eroiche finali dei Mondiali di calcio, si va ai rigori: cinque piazzati centrali, dai 22 metri. I primi cinque vanno a segno, si procede a oltranza. L'ala bayonnais Luc sbaglia il proprio piazzato, tocca al numero otto di Biarritz, Steffon Armitage... che non sbaglia! I baschi tornano in Top14 dopo ben sette anni di assenza dalla massima serie.

Si è trattato del secondo evento, nella storia del rugby, deciso agli shootout. Per il passato, ricordiamo un solo precedente: la semifinale di Heineken Cup tra Leicester Tigers e Cardiff Blues del 2009 (in campo c'era il nostro Martìn Castrogiovanni), giocata al Millennium Stadium e terminata 7-6 ai rigori per gli inglesi.

 

 

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