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Foto Alfio Guarise
Foto Alfio Guarise

Buone notizie da Treviso, il pilone destro del Mogliano Veneto Rugby Gianmarco Lucchetta, operato e ricoverato nel reparto di terapia intensiva all’Ospedale Cà Foncello di Treviso, sta migliorando e sarà presto dimesso.

Il 31enne Lucchetta era rimasto a terra infortunato dopo il crollo di una mischia nella partita di Serie B Mogliano Veneto cadetta - Trento disputata sabato scorso allo stadio “Quaggia”, il giocatore aveva riportato la rottura di due vertebre cervicali ed era stato operato d’urgenza all’Ospedale di Treviso.
 

Dal Gazzettino di Treviso a firma di Edoardo Gravante

Un infortunio apparso da subito molto grave anche perché il pilone è rimasto a terra immobile, senza riuscire a muovere gli arti, costringendo il direttore di gara Selmi di Brescia a interrompere immediatamente la gara.

L’operazione chirurgica

Il  giocatore è stato immediatamente operato per decomprimere il midollo ed evitare il più possibile danni a livello neurologico. Fortunatamente l’intervento, guidato dall'equipe medica del dottor Giuseppe Canova, è riuscito perfettamente e il giocatore dovrebbe ritornare presto a fare la vita di prima.

Il risveglio

Domenica mattina, al risveglio dall'intervento,"Bear",che nella vita lavora come infermiere ortopedico proprio in ospedale, ha trovato vicino a sé la compagna ed il figlio, oltre ad alcuni compagni di squadra i quali vedendolo muovere le mani e i piedi sono scoppiati in un pianto di gioia che ha scacciato via la paura. Lucchetta rimane comunque ricoverato nel reparto di terapia intensiva, anche se presumibilmente sarà dimesso a breve. Gianmarco Lucchetta dovrebbe ritornare al 100% in pochi mesi, e magari anche tornare a giocare a rugby.