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Il campionano di Premiership Rugby 2019/20 è stato ufficialmente sospeso a tempo indeterminato a causa della pandemia di coronavirus.

Il massimo campionato inglese ha messo in scena l'ultima partita lo scorso 8 marzo e, secondo i primi provvedimenti, sarebbe dovuto riprendere il weekend del 24-25-26 aprile. In base alla drammatica situazione attuale in Inghilterra gli organizzatori hanno preso la ferma decisione di sospendere la stagione a tempo indeterminato; come il PRO14 anche la Premiership è costretta a fermarsi.

Gli organizzatori della Premiership Rugby hanno collaborato con la Rugby Football Union (federazione inglese), i 12 club e i responsabili medici su una serie di potenziali scenari futuri.

 

Si legge in una dichiarazione: “L'intenzione è quella di giocare tutte le restanti partite e completare la stagione non appena potrà essere fatto in sicurezza.”

 

Darren Childs, amministratore delegato del Premiership Rugby, ha aggiunto: “Dopo una serie di incontri costruttivi con i nostri club, gli investitori, i rappresentanti dei giocatori, i partner commerciali e RFU, abbiamo concordato il nostro approccio per riprendere la stagione non appena sarà possibile. Non certo nell’immediato”.

“Questa non è una decisione facile. Abbiamo a che fare con una pandemia catastrofica i cui effetti sono strazianti e devastanti e che non ha precedenti nella nostra vita. Dobbiamo anche riconoscere che quando la pandemia sarà finalmente finita ci sarà ancora da affrontare i problemi economici per molti anni a venire. I mercati e le imprese su cui si basano le persone non sono immuni da questo virus.”