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L’Italia è al lavoro sotto gli ordini del CT Conor O’Shea, al gruppo che prepara il prossimo test match contro il Sud Africa si sono aggiunti Tommaso D'Apice, Marco Barbini e Nicola Quaglio che hanno preso il posto degli infortunati Leonardo Ghiraldini e Andrea Lovotti. L’allenatore della mischia azzurra Giampiero De Carli aveva dichiarato alla vigilia della partita dell’Olimpico che “non tutti i componenti della rosa All Blacks erano a livello delle prime scelte”, oggi da Federugby il tecnico romano analizza la sconfitta contro i neozelandesi:

“Bisogna dividere la prestazione contro la Nuova Zelanda in due parti. Da un lato c'è il risultato in favore degli avversari che certamente non fa piacere. Dall'altro c'è una prestazione che ci ha dato delle risposte significative: la squadra ha mantenuto un ritmo molto elevato. Un match con 39 minuti di tempo effettivo giocato evidenzia il tutto. Da statistiche e dati GPS abbiamo rilevato che la squadra ha giocato ad alto livello. Questa volta abbiamo affrontato un avversario che andava ad un ritmo ancora più elevato del nostro. Naturalmente ci sono degli errori che vanno limati, ma ci sono degli spunti positivi che ci fanno ben sperare per il futuro”.

E in vista del prossimo impegno con gli Springboks: Contro il Sudafrica – continua l'allenatore degli avanti – ci aspettiamo una prestazione di livello superiore rispetto alla gara di sabato scorso. Nonostante avessimo tenuto un ritmo alto abbiamo commesso degli errori. Contro squadre di questo livello ogni sbaglio può costarti una meta. Stiamo lavorando in questa direzione, sia in fase offensiva che difensiva. Sono sicuro che riusciremo a vedere qualcosa a breve termine”.  

Italia - Sud Africa si giocherà allo Stadio Artemio Franchi di Firenze sabato 19 novembre alle 15, la partita sarà trasmessa in diretta TV su DMax. Oggi l’annuncio della formazione azzurra.

 

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Foto Alfio Guarise