Non solo il Sei Nazioni, il Coronavirus ha fermato il rugby mondiale

È c'è qualcuno nel Regno Unito che sminuisce questa pandemia. Nel frattempo la RFU ha rinviato la finale di Premiership Cup tra Sale Sharks e Harlequins inizialmente prevista per domenica pomeriggio alle 16:00 all'AJ Bell Stadium di Salford.

Un membro dello staff di una delle due squadre è stato ricoverato con sintomi influenzali, il che lascia sospettare un contagio da COVID-19. Il soggetto attualmente è in isolamento, ma non è stato rilasciato altro, probabilmente per motivi di privacy.

Il rugby, così come lo sport in genere, si ferma davanti alla pandemia influenzale da COVID-19. In questo fine settimana scenderanno in campo soltanto le squadre di Super Rugby (Australia, Sudafrica, Argentina e Nuova Zelanda hanno un numero limitato di contagiati) mentre salteranno tutte le sfide di Sei Nazioni della quinta giornata, tutte le gare di Top12 (sospese fino al 3 aprile) e tutte le partite delle serie del campionato italiano. Come già annunciato sono stati sospesi i match di Top14 del campionato francese e i match di Pro14.

A questi va aggiunta la sospensione del campionato di ProD2, il rinvio dei match di All Ireland League, del Rugby Europe Championship, il posticipo delle partite della Bundesliga tedesca di rugby per quanto riguarda l'Europa. In Giappone c'è stata la pronta sospensione del campionato di Top League, negli Stati Uniti rinviati tutti i match di Major League Rugby. 

 

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