Ranking mondiale dopo i test match: Crollo Argentina, Galles si salva
Prime quattro posizioni immutate. Guadagnano Inghilterra e Australia (senza giocare)

Ranking mondiale in parte rivoluzionato dopo i test match estivi nell'emisfero Sud. Ne mancano ancora due che possono provocare dei movimenti (Samo-Scozia venerdì e Nuova Zelanda-Francia sabato), ma la maggior parte dei verdetti è stata emessa. Guardando la tabella aggiornata qui sotto i principali sono: l'Argentina ha perso due posizioni a causa delle sconfitte con l'Inghilterra, la Scozia una per il ko contro le isole Figi; l'Inghilterra ha guadagnato un posto, l'Australia addirittura due senza giocare, perché i prossimi match con i Lions non sono conteggiati nel ranking. Questo per quanto riguarda le prime posizioni. Nelle altre, l'Italia conserva il decimo posto, il Galle con il ritorno alla vittoria guadagna due posti, Samoa uno, il Giappone ne perde uno e la Spagna entra nei Top 15 scalzando gli Stati Uniti.
Le fab four immutate
Sudafrica, Nuova Zelanda, Irlanda e Francia conservano le loro posizioni di testa, rispettivamente dalla prima alla quarta. Gli Springboks non guadagnano punti battendo l'Italia due volte e nemmeno l'Irlanda seppellendo 106-7 il Portogallo o sconfiggendo la Georgia, troppo il divario nel ranking fra le due squadre e in questo caso non si assegnano punteggi. Gli All Blacks guadagnano circa un punto con i due successi sui francesi (che perdono qualche decimale), ma non è sufficiente per superare i campioni del mondo.
Rivoluzione al centro
La grande delusa del ranking, come detto, è l'Argentina che ha centrato l'impresa della prima storica vittoria sui Lions, la quale però non assegna punti. Mentre il doppio ko contro l'Inghilterra 2 le costa caro. Scende dal 5° al 7° posto favorendo la salita proprio dell'Inghilterra (5°) e dell'Australia ora sesta anche se è in uno dei momenti di massima crisi. È l'ingiustizia lo squilibrio del ranking (chiamatelo come volete). Permette a chi non gioca di guadagnare posizioni, perché le perde chi gioca ed è davanti in caso di sconfitte. La Scozia scende all'8° posto.
Il terzo vagone del treno
Figi (9° posto), Italia (10°) e Georgia (11°) conservano le loro posizioni. Bene per l'Italia che resta nella Top 10. Il dato interessante in questo segmento è quello del Galles. La 18ª sconfitta consecutiva (record mondiale) nel primo test contro il Giappone (24-19) aveva pericolosamente avvicinato i gallesi al 15° posto. Con il rischio di eguagliare proprio l'Italia nella peggior posizione mai raggiunta da una delle 10 squadre del Sei Nazioni o del Championship. Il successo 31-22 nel secondo test, prima vittoria del tecnico a interim Matt Sherratt che ha sostituito Warren Gatland dopo il ko con gli azzurri nel torneo, non solo ha scongiurato questo crollo, ma ha permesso di riguadagnare due posizioni (12°). E' l'inizio dell'uscita dalla crisi o una rondine non farà primavera nel cupo cielo rugbistico del Galles?
Il Ranking di World Rugby aggiornato al 14 luglio 2025
