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La situazione a Treviso non è certo delle migliori, una sola vittoria in sette partite fra Pro 12 e Challenge sono il bottino raccolto dal Benetton Rugby in questo difficile inizio di stagione. Quest’anno, con lo staff rinnovato e l’arrivo del neozelandese Kieran Crowley è nato un nuovo progetto, quello che Benetton chiede ai propri tifosi è pazienza. Il Ds Antonio Pavanello analizza la situazione in una intervista dal Corriere del Veneto

“La situazione è difficile ma non possiamo concederci il lusso di abbatterci, capisco i tifosi ma il progetto di Crowley chiede tempo e pazienza. Abbiamo la consapevolezza che c'è tanto da lavorare. Abbiamo iniziato un nuovo progetto tecnico, con uno staff rinnovato, investendo su giocatori italiani giovani e di prospettiva, reduci da ottime stagioni nel campionato di Eccellenza. Ci vuole però del tempo per formarli e per permettere che la loro crescita tecnica porti dei risultati importanti in termini di rendimento collettivo.”

Le ultime sconfitte però stanno dando segnali preoccupanti. 

“Ogni giorno facciamo una seria analisi della situazione con lo staff tecnico e con i giocatori, per capire dove c'è da crescere e da lavorare. È chiaro che il momento è difficile, ma non possiamo concederci il lusso di abbatterci: dobbiamo soltanto allenarci bene, lavorare sodo e fare in modo che le critiche diventino per ognuno di noi uno stimolo in più per uscire da questa situazione. Io sono certo che questo progetto porterà dei risultati molto interessanti per il Benetton.”

Riguardo all’ultima sconfitta in casa con La Rochelle (10-41) e alla prossima sfida con Gloucester: “In quei dieci minuti del secondo tempo abbiamo in pratica perso la partita. I nostri avversari, pur in vantaggio, sono rientrati più arrembanti di noi e abbiamo subito questa situazione.”

“Con Gloucester sarà difficile, ma non impossibile. Sappiamo che ci attende un avversario molto forte.”

 

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Foto Rita Grosso