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La cornice è il tempio del rugby inglese, siamo davanti al competente pubblico di Twickenham.

Inizio col piede sull'acceleratore per l'Inghilterra, grande ritmo;
attacchi continui degli inglesi che avanzano ma l'Italia è brava in difesa, copre bene e argina le azioni dirette, il risultato però sono 5 calci di punizione in 14 minuti, Flood ne trasforma due in punti (6-0).
Al 16' ottima cassaforte italiana da fondo touche, calcio a favore che Orquera traforma (6-3).
20'minuto: grande giocata da touche all'altezza della metà campo, sulla chiusa vanno via Parisse che serve con il solito sottomano  Zanni, grande break ma è solo mischia inglese, i tifosi italiani si fanno sentire.
L'intensità degli attacchi degli uomini di Lancaster aumenta, i placcaggi italiani diventano meno efficaci, i bianchi salgono il campo con una lunga multifase, buttano dentro più volte il toro Tuilagi, Flood arriva in meta ma bravi gli italiani a tenerlo alto, dalla mischia che consegue gli inglesi anticipano e l'Italia può allontanare la minaccia.

Castrogiovanni deve abbandonare il campo di gioco, problema muscolare per lui, entra Cittadini, grande è la battaglia in mischia chiusa.
Al 30esimo giallo a Gori per fallo di ostruzione, inglesi che vogliono entrare ma grande placcaggio di Masi e calcio a favore, è il 32esimo.
Italia gestisce bene l'inferiorità numerica, ma appena gli inglesi rubano palla son dolori.
35esimo: Masi si apre il sopracciglio, entra Botes con  cambio temporaneo.
Puniti in mischia chiusa Flood sigla il 9 a 3.
Brown và via in velocità a Gianba Venditti, da lì nasce un'azione che gli inglesi per un pelo non traformano in meta, vantaggio e Flood manda gli inglesi oltre break (12-3).
Termina il primo tempo.
Grande ritmo degli inglesi ma l'Italia regge bene anche un uomo in meno.


Secondo tempo, rientra Gori dal giallo, Masi riprende il suo posto di estremo dopo le cure mediche.

Buona azione italiana ma veniamo di nuovo puniti in ruck, di nuovo Flood e sono altri 3 punti (15 - 3)
45' Parling lascia il posto a Lawes, mischia italiana che lavora duro, Cittadini mette sotto Vunipola, l'arbitro ci concede il calcio, Luciano Orquera la mette e ci porta sul (15 - 6)
49' disastroso calcio dal box di Care, Zanni svetta su tutti e recupera palla, Orquera usa meglio il piede di Care e serve McLean all'ala, è meta! (15 - 11) la trasformazione non arriva.
Altro cambio inglese: dentro Croft per Haskell.
52' mischia italiana alla grande, Parisse porta avanti palla, i trequarti muovono bene le mani ma anche le gambe, break di Venditti che con un frontino si vendica e mette a terra Brown, calcio a favore ma Orquera non centra i pali.

E' una bella partita, perdiamo palla ma la recuperiamo, si sviluppano entusiasmanti azioni di gioco rotto.

Al 58' giro di cambi, Lancaster prova a sistemare qualcosa: Marler e Young per Vunipola e Care, entra anche Botes per Gori, un minuto dopo cambiamo tallonatore, fuori Ghiraldini per Giazzon.
Marler si fà sentire, la nostra prima linea entra in difficoltà, dall'azione altro calcio di punizione di un Toby Flood precisissimo (18-11).
Massiccio cambio di Brunel, fuori le seconde Furno e Goldenhuys dentro Minto e Pavanello, esce anche Barbieri per Favaro.
Italia in attacco, touche vinta, giocata italiana con cambio di fronte, Mclean calcia lungo linea ma l'azione si conclude con una touche inglese.
Dentro Twelvetrees per Barrit.
69'L'Italia costruisce una splendida azione che nasce da una bella piattaforma di mischia: Mc Lean liberato all'ala,  bel break  ma finiamo in touche.
Cittadini è stanco, sbaglia due placcaggi in un'azione, ci torna comunque la palla in mano, Mc Lean ne approfitta e buca, l'arbitro interrompe l'azione con una mischia.
Lascia il campo proprio un McLean autore di una grande prestazione, entra Tommy Benvenuti.
Italia che sale, buone le cariche azzurre di Parisse e Minto, grande azione italiana che ammutolisce Twickenham, azione che però si conclude con un in avanti di De Marchi.
A 5 dalla fine entra Lo Cicero che fà 102 caps (record italiano), fuori De Marchi autore di una grande prova sopratutto in mischia chiusa.
Giazzon impreciso in touche, perdiamo la rimessa e l'ultima occasione di marcare per un pareggio storico.


Volevamo una grande prova italiana e così è stato. Il rispetto inglese è stato guadagnato sul campo. Abbiamo fatto paura a un'Inghilterra che tra sette giorni può vincere il 6 Nazioni.

Soddisfazione Italiana quando Andrea Masi viene premiato RBS Man of the match

 

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