Quesada al termine del match: "Attitudine positiva, abbiamo imparato la lezione"
Gonzalo Quesada e Niccolò Cannone ai microfoni al termine del duro incontro disputato a Port Elizabeth con il Sudafrica

Chiudere con un altro match di spessore, come quello della scorsa settimana, sarebbe stato meglio. L'Italia stavolta ha avuto tante difficoltà, forse più del dovuto visto che gli Springboks sono andati in doppia inferiorità numerica, pur mantenendo un'aggressività inesauribile.
L'Italia termina il Tour estivo con un pesante passivo, ma questo non cancella le belle performance viste con la Namibia e con il Sudafrica a Pretoria.
Gonzalo Quesada apprende dalla lezione di oggi
“Nel primo tempo abbiamo subito la loro fisicità e la loro pressione gestendola male. Non abbiamo mai potuto controllare le situazioni di gioco nel primo tempo, i ragazzi hanno fatto tutto quello che hanno potuto. Nel secondo tempo la sensazione positiva è che hanno giocato 40′ in difesa senza mollare. L’attitudine è il punto più positivo. Abbiamo imparato una lezione oggi”.
“Per l’obiettivo che ci eravamo detti è un tour positivo. Uno degli aspetti migliori è vedere come Giacomo Nicotera ha preso la responsabilità dei gradi di capitano, così come Niccolò Cannone, Manuel Zuliani o Tommaso Menoncello siano stati leader naturali anche senza un’attribuzione formale, sono emersi come leader positivi e responsabili. Con la Namibia è stata una buona partita, buona anche la partita di Pretoria con tanti giocatori nuovi, con un nuovo numero 10 che può essere una futura opzione. Mancavano tanti leader abituali della squadra e da queste partite abbiamo visto quali possono essere le leadership anche per il futuro”.
“Tommaso Di Bartolomeo, Muhamed Hasa, Matteo Canali, Mirko Belloni hanno fatto vedere di essere una valida opzione, così come David Odiase: fisicamente è molto vicino agli altri e deve imparare ancora molto per padroneggiare tutti i ruoli del suo reparto. Sono comunque molto contento del gruppo”
Il capitano Niccolò Cannone guarda il lato positivo
“Credo sia stata una tournée positiva, difficilissima e molto fisica: tanti giovani ragazzi hanno assaggiato l’alto livello. Personalmente mi porto il fatto di aver fatto il capitano dell’Italia, sono grato allo staff e a tutti i compagni di questo. Con il club è stata stagione altalenate, potevamo fare meglio ma rimane comunque positiva.”
Sudafrica v Italia 45-0 (24-0 p.t.)
Tabellino: 10' meta Williams (5-0), 17' meta van der Merwe (10-0), 30' meta van der Merwe tr. Libbok (17-0), 38' meta Moodie tr. Libbok (24-0), 51' meta Marx tr. Libbok (31-0), 73' meta Mapimpi tr. Libbok (38-0), 80' meta Wessels tr. Libbok (45-0)
Calciatori: 5/7 Manie Libbok (Sudafrica)
Cartellini: 21' rosso a Jasper Wiese (Sudafrica), 45' giallo a Wilco Louw (Sudafrica), 48' giallo a Danilo Fischetti (Italia)
Sudafrica:15 Willie le Roux, 14 Edwill van der Merwe, 13 Canan Moodie, 12 Andre Esterhuizen, 11 Makazole Mapimpi, 10 Manie Libbok, 9 Grant Williams, 8 Jasper Wiese, 7 Pieter-Steph du Toit, 6 Marco van Staden, 5 Ruan Nortje, 4 Salmaan Moerat (c), 3 Wilco Louw, 2 Malcolm Marx, 1 Thomas du Toit
Panchina: 16 Jan-Hendrik Wessels, 17 Ox Nche, 18 Asenathi Ntlabakanye, 19 Cobus Wiese, 20 Evan Roos, 21 Cobus Reinach, 22 Sacha Feinberg-Mngomezulu, 23 Ethan Hooker
Italia: 15 Mirko Belloni, 14 Louis Lynagh, 13 Tommaso Menoncello, 12 Marco Zanon, 11 Jacopo Trulla, 10 Giacomo Da Re, 9 Alessandro Garbisi, 8 Ross Vintcent, 7 Manuel Zuliani, 6 Sebastian Negri, 5 Andrea Zambonin, 4 Niccolò Cannone (c), 3 Simone Ferrari, 2 Tommaso Di Bartolomeo, 1 Danilo Fischetti
Panchina: 16 Pablo Dimcheff, 17 Mirco Spagnolo, 18 Muhamed Hasa, 19 Matteo Canali, 20 Alessandro Izekor, 21 David Odiase, 22 Stephen Varney, 23 Giulio Bertaccini
Nelson Mandela Bay Stadium, Gqeberha
Arbitro: Andrew Brace (IRFU)
Assistenti: Matthew Carley (RFU), Hollie Davidson (SRU)
TMO: Tual Training (FFR)
FPRO: Andrew Jackson (RFU)