Le parole di Giazzon: "Speravo in questo momento, abbiamo lavorato bene"
Le dichiarazioni dei protagonisti al termine della finale di Serie A Elite tra Rovigo e Viadana

Rovigo ha conquistato lo Scudetto – in rimonta – superando 27-21 Viadana nella finale della Serie A Elite Maschile 2025 allo Stadio Lanfranchi a Parma.
Le parole del coach Davide Giazzon
“Era la nostra strategia iniziale cercare di avere una fase di studio all’inizio – ha dichiarato Davide Giazzon nella conferenza stampa posta partita – e di alzare il ritmo nella ripresa. Per chi inizia dalla panchina non è una nota di demerito: abbiamo dimostrato tutti una grande reazione. Voglio fare tanti complimenti ai giocatori e al nostro staff per averci messo nelle condizioni di poter avere a disposizione tutta la squadra”
“Non so se è corretto dire di aver sognato questo momento, ma ci speravo sicuramente. Abbiamo lavorato bene durante il corso della stagione. Ho anche giocato con Matteo e questo è un grande risultato. Al termine del primo tempo abbiamo notato che stavano calando dal punto di vista fisico e abbiamo alzato l’intensità. La nostra strategia ha funzionato” ha sottolineato l’allenatore di Rovigo.
“Sicuramente non è stato un bel primo tempo. Ai ragazzi nel secondo tempo ho detto di ricordare della partita che abbiamo rimontato contro il Petrarca – ha dichiarato Matteo Ferro – e di tirare fuori tutto negli ultimi 40 minuti della stagione senza avere rimpianti al termine della partita, uscendo a testa alta. Siamo stati bravi a non buttarci giù dopo un primo tempo dove loro ci hanno dominato. Sento sempre che c’è qualcosa in più in questa squadra, società e città che respira rugby. E’ una grande emozione condividere questi momenti con compagni di squadra e amici. I tifosi di entrambe le squadre sono stati meravigliosi: è stato un grande spettacolo per il rugby”.
Gilberto Pavan, allenatore del Viadana, nel post partita ha dichiarato:
“Nel primo tempo potevamo segnare ancora di più e aumentare il vantaggio. C’è da dare merito a Rovigo per la reazione mostrata nel secondo tempo. Con i trequarti hanno mostrato un bel gioco mettendoci sotto pressione. Purtroppo nella ripresa ci hanno messo in difficoltà. Non voglio trovare alibi, potevamo trovare delle soluzioni migliori e ritrovare il controllo della partita. Siamo calati alla distanza”
Gli fa eco Tommaso Jannelli, capitano della squadra giallonera:
“Rovigo nel secondo tempo è entrata in campo con più benzina nel serbatoio. Hanno mostrato una grande reazione e strategia di gioco. La nostra disciplina non è stata un punto forte dopo un ottimo primo tempo. Una finale è una finale: non si può tener conto di quanto fatto in campionato”.
Rugby Viadana v Femi CZ Rovigo 21-27 (21-10 p.t.)
Tabellino: 15' meta Moscardi tr. Lertora (0-7), 25' meta Wagenpfeil tr. Farias (7-7), 30' meta Farias tr. Farias (14-7), 32' meta Sauze tr. Farias (21-7), 40' cp. Thomson (21-10), 52' meta Della Sala tr. Thomson (21-17), 63' cp. Thomson (21-20), 73' meta Moscardi tr. Thomson (21-27)
Calciatori: 3/3 Martin Roger Farias (Viadana), 1/1 Rafael Lertora (Rovigo), 4/5 Brandon Thomson (Rovigo)
Cartellini: 14' giallo a Eliseo Fourcade (Rovigo), 22' giallo a Lapo Frangini (Rovigo), 43' giallo a Juan Franco Morosini (Viadana)
Player of the match: Matteo Moscardi (Rovigo)
Rugby Viadana 1970: Brisighella; Sauze, Morosini, Jannelli (cap.), Ciofani; Roger, Baronio; Ruiz, Wagenpfeil, Locatelli; Marchiori, Boschetti; Oubiña R., Dorronsoro, Oubiña A.
A disposizione: Denti, Fiorentini, Mignucci, Loretoni, Casaola, Di Chio, Madero, Bronzini (Ciardullo).
Femi-CZ Rugby Rovigo Delta: Belloni; Vaccari, Diederich (cap.), Noscari, Lertora; Thomson, Chillon; Paganin, Cosi, Meggiato; Fourcade, Ortis; Pomaro, Frangini, Della Sala
A disposizione: Cadorini, Leccioli, Swanepoel, Ferro, Casado Sandri, Krsul, Mostert, Sironi
Arbitro: Andrea Piardi
Assistenti: Manuel Bottino, Clara Munarini
TMO: Matteo Liperini