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Rugby mercato: Due bandiere Lyons lasciano Piacenza, prima Bruno a Rovigo, poi Portillo a Valorugby

Il Valorugby Emilia ingaggia il terza linea argentino Santiago Portillo, dal Sitav Lyons Piacenza. Un ball carrier che può giocare anche in seconda linea. «Dopo aver sistemato la prima linea e la mediana - scrive la società - il mercato del Valorugby metta a segno un colpo importante in terza linea. Arriva Santiago Portillo, classe 1995 di 1,94 per 105kg di peso, proveniente dal Lyons Piacenza. Nativo di Tucuman, Portillo ha giocato nella Super Liga sudamericana tra le fila della franchigia di Cordoba, i Ceibos, nel 2019/20, e dei Cileni del Selknam nel 2020/21, venendo anche inserito nel miglior XV del torneo. Nel 2021 il suo sbarco in Europa con la maglia dei Lyons con cui ha giocato quattro stagioni nel massimo campionato italiano. In nazionale vanta due partecipazioni alla Junior Rugby World Cup con l'Argentina U20, nel 2014 e 2015 e diverse apparizioni con gli Argentina XV, squadra di sviluppo della nazionale maggiore. «Ero tentato dal far ritorno in Argentina – rivela Portillo – Poi mi ha chiamato il direttore Facundo Panceyra-Garrido illustrandomi il progetto Valorugby. E mi ha convinto a restare in Italia».

Cinque arrivi al Sitav Lyons

Il Sitav Lyons Piacenza inizia ad annunciare gli acquisti di mercato. I primi due sono Leo Giuliano Scatigna, tallonatore/pilone sinistro, 180 cm x 110 kg, e il figiano Waqa Nalaga, trequarti centro e ala, nato a Figi il 7 luglio 2003, 178 cm x 94 kg.

«Nato a Cordoba in Argentina il 20 ottobre 1999 - scrive la società del pilone/tallonatore - Scatigna è alla quinta stagione in Italia, dove ha indossato le maglie del VII Torino e del Biella la scorsa stagione. Vanta diverse convocazioni in Nazionale U20 argentina tra il 2018 e il 2019».

«Nalaga è uno dei prospetti più interessanti del rugby figiano - scrivono i Lyons del centro - Nato con il nome di Epeli Waqaicece, si è formato nel Cuvu College prima di trasferirsi in Nuova Zelanda per entrare nell'Academy degli Hurricanes. È arrivato a vestire la maglia della Nazionale figiana U203, affermandosi come uno dei leader della squadra, tanto da destare l'interesse della franchigia del Super Rugby dei Fijian Drua, con cui ha disputato 5 gare da titolare nella stagione 2024 segnando due mete. Dal 2023 ha fatto parte delle formazioni di Manawatu e Otago, militanti nella NPC neozelandese. Il 2 novembre 2024 ha conquistato la prima presenza con la Nazionale Maggiore delle Figi contro la Scozia. Un vero colpo grosso per la squadra bianconera, che vedrà Waqa Nalaga guidare la linea arretrata: il figiano può giocare sia centro che ala, ed è dotato di grandi doti di velocità ed esplosività che lo renderanno una sera minaccia per tutti gli avversari. Sarà un'arma importante per l'attacco di Kingi Matenga. Nalaga è arrivato a Piacenza proprio insieme al suo nuovo coach, che ha avuto già modo di conoscere in Nuova Zelanda. Nalaga è figlio e fratello d'arte: suo padre Kavekini e il suo fratello maggiore Napolioni Nalaga hanno entrambi militato nella nazionale figiana.

Gli altri arrivi a Piacenza sono il pilone argentino classe 2003 Felipe Calanchini, da Paese e dall'Academy del Benetton; Francesco Calosso, ala classe 2005, scuola valdostana dal Bourgoin-Jalleau in Francia (Federal 1); l'apertura neozelandese Wanaga Matenga, figlio dell'allenatore dei Lyons.