Inghilterra - Argentina: finale incandescente a Twickenham
Contepomi accusa Tom Curry: “Mi ha spinto nel tunnel dopo la partita”

L’Inghilterra conferma il suo momento d’oro superando l’Argentina con il risultato di 27-23 nel test match delle Autumn Nations Series disputato a Twickenham.
Inghilterra - Argentina, la partita
L’atteso test match Inghilterra – Argentina si apre con la precisione di George Ford, che porta subito avanti i padroni di casa con un drop da 35 metri. Poco dopo arriva la prima svolta: un errore argentino su un alto ingaggio permette a Max Ojomoh di intercettare il pallone e volare in meta, firmando il primo break dell’incontro. L’Inghilterra continua a spingere e trova una seconda marcatura grazie alla combinazione Ojomoh–Feyi-Waboso, con quest’ultimo bravo a schiacciare dopo un perfetto calcio crossato.
L’Argentina prova a restare in partita con i punti al piede di Tomás Albornoz, ma l’Inghilterra chiude il primo tempo saldamente avanti 17-3.
Nella ripresa Los Pumas cambiano ritmo: Justo Piccardo segna la prima meta sudamericana, trasformata da Albornoz, e poco dopo Santiago Carreras aggiunge altri punti al piede, portando il punteggio sul 17-16 e riaprendo totalmente la partita.
A spezzare nuovamente l’equilibrio è ancora Ojomoh, nominato man of the match: il centro inglese crea un varco nella difesa argentina e serve Henry Slade per la terza meta inglese. Ford allunga con un piazzato per il 27-16.
Finale incandescente: l’Argentina trova la meta di Rodrigo Isgro per il 27-23, mentre un’altra marcatura sudamericana viene annullata dal TMO. L’ultimo assalto viene respinto grazie al recupero decisivo di Ben Earl, che permette all’Inghilterra di chiudere il match.
Con questo successo, l’Inghilterra raggiunge l’undicesima vittoria consecutiva nel 2025, confermandosi una delle squadre più in forma del momento.
Il video di Inghilterra – Argentina mostrano una partita combattuta fino all’ultimo possesso.
Contepomi accusa Tom Curry: “Mi ha spinto nel tunnel dopo la partita”
Il commissario tecnico dell’Argentina, Felipe Contepomi, ha lanciato accuse pesanti contro l’inglese Tom Curry, sostenendo che il flanker lo avrebbe spinto nel tunnel subito dopo il successo dell’Inghilterra per 27-23 sui Pumas.
L’ex apertura, figura iconica del rugby argentino, si è presentato furioso in conferenza stampa, già irritato per quanto accaduto negli ultimi minuti del match, quando il suo estremo Juan Cruz Mallía è stato costretto a lasciare il campo per un infortunio al ginocchio.
L'episodio
L’episodio chiave è arrivato dopo un calcio di liberazione di Mallía: Curry è arrivato in ritardo sul contatto, colpendo il giocatore argentino e provocandone l’uscita dal campo. L’Argentina ha così chiuso la partita in 14 uomini.
L’inglese è stato punito con un semplice calcio di punizione, senza ulteriori provvedimenti, decisione che ha indignato Contepomi, soprattutto considerando che la sua squadra è arrivata a un passo dalla rimonta, sfiorata grazie alla meta nel finale di Rodrigo Isgro.
Il tecnico ha poi criticato l’utilizzo delle nuove tecnologie legate al monitoraggio dei colpi alla testa, spiegando come Pablo Matera sia stato sottoposto a HIA per un contatto non revisionato dagli arbitri, mentre un altro controllo sarebbe stato attivato erroneamente da un giocatore.
Scontro nel tunnel: “Curry mi ha spinto”
Contepomi ha inoltre rivelato un episodio avvenuto nel tunnel dopo la fine del match. Le immagini televisive hanno mostrato tensione fra le due squadre, ma il CT dei Pumas ha descritto una scena ben più grave:
“Non è solo il placcaggio. È il suo modo di fare. Nel tunnel mi ha dato una spinta al petto. Sono andato a dirgli: ‘Hai rotto il ginocchio al nostro giocatore’. Lui mi ha risposto ‘Oh f–k off’ e mi ha spinto.”
Il tecnico Contepomi ha concluso con amarezza:
“Dopo aver causato un infortunio del genere, ci si aspetterebbe rispetto e umiltà. Invece no. Se questo è il tipo di comportamento che vogliamo premiare nel rugby, allora stiamo andando nella direzione sbagliata.”
Inghilterra - Argentina 27-23 (17-3)
Tabellino: 8' drop Ford (3-0), 9' meta Ojomoh tr. Ford (10-0), 25' meta Feyi-Waboso tr. Ford (17-0), 34' c.p. Albornoz (17-3), 44' meta Piccardo tr. Albornoz (17-10), 50' c.p. Albornoz (17-13), 59' c.p. Carreras (17-16), 65' meta Slade tr. Ford (24-16), 71' c.p. Ford (27-16), 79' meta Isgro tr. Carreras (27-23).
Calciatori: Ford 5/6 (Inghilterra). Albornoz 3/3, Carreras ⅔ (Argentina)
Cartellini: 78' giallo Coles (Inghilterra)
Inghilterra: 15 Freddie Steward, 14 Immanuel Feyi-Waboso, 13 Henry Slade, 12 Max Ojomoh, 11 Elliot Daly, 10 George Ford, 9 Ben Spencer, 8 Ben Earl, 7 Sam Underhill, 6 Guy Pepper, 5 Alex Coles, 4 Maro Itoje (c), 3 Asher Opoku-Fordjour, 2 Luke Cowan-Dickie, 1 Ellis Genge
Panchina: 16 Theo Dan, 17 Fin Baxter, 18 Will Stuart, 19 Charlie Ewels, 20 Tom Curry, 21 Henry Pollock, 22 Alex Mitchell, 23 Marcus Smith
Argentina: 15 Juan Cruz Mallía, 14 Rodrigo Isgró, 13 Matías Moroni, 12 Justo Piccardo, 11 Bautista Delguy, 10 Tomás Albornoz, 9 Simón Benítez Cruz, 8 Santiago Grondona, 7 Marcos Kremer, 6 Juan Martín González, 5 Pedro Rubiolo, 4 Guido Petti, 3 Pedro Delgado, 2 Julián Montoya (c), 1 Thomas Gallo
Panchina: 16 Ignacio Ruiz, 17 Boris Wenger, 18 Tomás Rapetti, 19 Franco Molina, 20 Pablo Matera, 21 Joaquín Oviedo, 22 Agustín Moyano, 23 Santiago Carreras
Arbitro: Pierre Brousset (FFR)
Assistenti: Nika Amashukeli (GRU), Sam Grove-White (SRU)
TMO: Eric Gauzins (FFR)
FPRO: Matteo Liperini (FIR)