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È una notizia scioccante, dal momento che era stato annunciato come il prossimo assistant coach dell'Italia.

Wayne Smith, 60 anni, ha dichiarato di essere affetto da un tumore alla prostata per il quale sarà sottoposto a delle cure. Smith era a conoscenza da un anno di essere affetto da questo problema. 

Da 10 anni l'allenatore neozelandese si è sempre sottoposto annualmente a esami per valutare la presenza o meno di neoplasie. In seguito ad uno degli ultimi esami è stata riscontrata un elevata attività proteica che ha messo in allerta i medici.

Smith ha affermato che la scoperta del cancro non ha condizionato la sua decisione di lasciare gli All Blacks e che porterà avanti i progetti che aveva pianificato. Ecco le sue dichiarazioni al NZ Herald: 

"Ho un paio di piccoli progetti che ho iniziato a organizzare immediatamente".

"Ho intenzione di aiutare il club Kobe Steelers in Giappone", ha detto Smith. "Hanno una relazione con i Chiefs, e avrò un coinvolgimento con gli allenatori di Kobe." 

Per quanto riguarda il suo coinvolgimento nello staff Azzurro Smith ha parlato di "mentoring-role", senza specificare un suo coinvolgimento vero e proprio in qualità di allenatore della difesa:

"Farò anche due o tre settimane con gli allenatori della nazionale italiana nel corso dell'anno, parteciperò ad un paio di campi per avere un ruolo da mentore con Conor O'Shea e Mike Catt. Ho una vera passione per l'Italia, la sua gente e il loro rugby, quindi Trish e io non vediamo l'ora di tornare là di tanto in tanto"