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Ciao a tutti da Antonello , eccoci con  un nuovo appuntamento con il Mental Coaching per Rugbymeet, oggi tratteremo l’argomento: Come definire un buon obbiettivo

Quante volte ti è capitato di volere qualcosa fortemente ma di non riuscire a raggiungerlo nonostante tutti i tuoi sforzi andassero in quella direzione?
Sicuramente il tuo intento in partenza era ottimo ma dopo la forza iniziale e l’entusiasmo qualcosa si è spento o affievolito e giorno dopo giorno il tuo desiderio di raggiungere l’obbiettivo è diventato sempre più debole…….come mai?

La “chiave” determinante, sta nel fatto che un obbiettivo deve essere ben formulato e richiede alcune fondamentali caratteristiche:

    ESPRESSO IN POSITIVO
La nostra mente non riesce ad elaborare comandi negativi, ad esempio se ti dicessi di non pensare al tuo  piatto preferito, subito ti verrebbe in mente l’immagine del tuo piatto preferito e il tuo cervello in un momento successivo apporrebbe sopra una croce di divieto.
Ecco un  esempio: ( magari anche utile nel periodo di inizio campionati per rimettersi in forma )
Voglio dimagrire  è diverso da non voglio più mangiare dolci ( ogni volta che leggi questo obbiettivo ti verrebbe in mente proprio la cosa che devi evitare)   

    MISURABILE e DETERMINATO NEL TEMPO e SFIDANTE / RAGGIUNGIBILE
Torniamo all’esempio di sopra. Voglio dimagrire è un ottimo obbiettivo ma se io dopo una stagione sportiva  sono dimagrito 100 gr ho raggiunto il mio obbiettivo ma forse non  quello che in realtà avrei voluto anche se avevo un obbiettivo misurabile e determinato nel tempo con equilibrio fra sfidante e raggiungibile.
Voglio dimagrire 5 kg in 12 mesi è diverso dal semplice Voglio dimagrire

    ECOLOGICO
Sicuramente saprai cosa vuol dire ecologico ma in questo caso l’ambiente da rispettare è il tuo, ecologico vuol dire che rispetti l’ambiente, lo stile di vita e le condizioni di chi stabilisce l’obbiettivo:
Voglio dimagrire 1 kg in 30 giorni  ( è sicuramente ecologico per una persona leggermente in sovrappeso che vuol mettersi in forma).
Voglio dimagrire 1 kg in 30 giorni  è un obbiettivo molto pericoloso invece per salute di una persona sottopeso.
Fumare 20 sigarette in un’ora ( sicuramente non è ecologico, ma lo può essere se sei un concorrente del GUINNESS World Record e fumi solo per quella gara).

    SCRITTO
Come già dicevano i latini verba volant scripta manent ( le parole volano mentre le cose scritte rimangono) dunque scrivere il tuo obbiettivo con le caratteristiche sopra indicate, magari in un posto che incrocia spesso il tuo sguardo è un ottimo modo per trasformare un’intenzione  in un buon obbiettivo.

    FAR LEVA SUGLI SCOPI
Ora che hai il tuo obbiettivo scritto davanti a te, mentre lo leggi e rileggi pensa a tutte le cose che ti da il tuo obbiettivo e nota come la tua voglia di raggiungerlo è più grande.
Alcuni esempi:
Migliorare di un secondo sui 100 m piani entro 1 anno ( possibilità di partecipare alle Olimpiadi, autostima, più sponsor, maggiori guadagni ….).
Dimagrire 1 kg in 30 giorni  ( autostima, possibilità di rimettere quel costume che mi piace tanto, più salute …)
Raddoppiare il numero di clienti in 12 mesi ( autostima, felicità, sicurezza economica, accesso al premio di produzione, possibilità di portare la mia famiglia in vacanza…)
Giocare titolare 80% delle partite con il mio club ( felicità, sicurezza, certezza di essere confermato per la prossima stagione, autostima…)

    INIZIATO E MANTENUTO DALLA PERSONA CHE LO DESIDERA
Siccome ognuno di noi può controllare esclusivamente se stesso, è fondamentale che l'obiettivo sia sotto il proprio diretto controllo, rimanendo concentrati su ciò che dipende da te.

Sicuramente i tuoi scopi saranno diversi da quelli degli altri e ognuno sarà motivato da cose diverse ma più scopi trovi al tuo obbiettivo e più motivazione avrai per raggiungerlo.

In queste poche righe ho cercato di darti una traccia per formare un buon obbiettivo e trasformare una volontà in azione.

Buon Obbiettivo e ti diamo appuntamento tra 2 settimane dove esamineremo di quanto sia importante per raggiungere gli obiettivi, passare all'AZIONE.

Continuate a mandarmi mail con le vostre domande, ne sono già arrivate molte, il nostro obbiettivo (ben formulato), è farne oggetto dei nostri prossimi articoli.

 

Nome: Antonello Livrieri

NATO A: Torino nel 1979  ma ora vivo a Martignana di Po

Attività:

MENTAL COACH DA 2007

ALLENATORE E FORMATORE DI 2° LIVELLO

CAMPIONE D’ITALIA NEL 2001 CON IL RUGBY VIADANA

 MENTAL COACH DI SPORTIVI, ALLENATORI, MUSICISTI, COMICI DI ZELIG, IMPRENDITORI E RAGAZZI 

 

Contatti:

www.antolivrieri.com       mail: [email protected]   Profilo Rugbymeet: Antonio Giuseppe Federico Livrieri

 

Fotografia Fotosportit.it

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