Mille vicissitudini, problemi economici, la retrocessione dal massimo campionato e i fallimenti. L’Aquila, una delle roccaforti del rugby italiano, nota fucina di talenti apprezzati all’estero, era lentamente scomparsa fino a questo autunno, quando il presidente Mauro Scopano (amministratore unico di Aterno Gas e Power) ha dato vita alla nuova Rugby L’Aquila, squadra che è ripartita, tra le tante difficoltà, dal campionato regionale di Serie C guidata da uno staff tecnico inedito composto da Alessandro Cialone, Luigi Milani (allenatore/giocatore) e Roberto D’Antonio.

 

Domenica il Fattori ha rivisto L’Aquila volare nella vittoria della finale gara 2 dei playoff di Serie C. Davanti a 2.000 spettatori Rugby L’Aquila si è guadagnata la promozione in Serie B battendo i salernitani dell’Archi Rugby.

 

“Non è stato assolutamente semplice riformare una squadra ad agosto, in città regnava l’amarezza per una serie di vicissitudini che hanno portato alla scomparsa del L’Aquila Rugby dall’alto livello italiano — commenta l’allenatore/giocatore Luigi Milani —. A questo si è aggiunto il lungo periodo di stop che non ha certo aiutato la ripresa”.

 

L’ex pilone di L’Aquila, Viadana, Aironi, Crociati, Rovigo e Calvisano parla della stagione appena conclusa. “Non nascondo che ci sono stati momenti difficili a causa di infortuni e impegni lavorativi, in una squadra appena formata con una rosa non certo numerosa queste situazioni pesano notevolmente… In campionato abbiamo incontrato squadre ben preparate, come ad esempio Capitolina e Primavera, squadre cadette che contro di noi non hanno esitato a schierare alcuni elementi della loro prima squadra”.

 

“La chiave di svolta? Nella sofferta vittoria contro la Capitolina a Roma, da quel giorno è scattato qualcosa nel gruppo, abbiamo realizzato che l’impresa si poteva fare”.

 

Una città come L’Aquila e uno storico stadio come il Fattori meritano di tornare in alto. Come si muoverà ora il club?

“Ora sicuramente ci godremo la promozione, la società è già al lavoro per affrontare al meglio il campionato di Serie B della prossima stagione”.

“Spero vivamente che la Rugby L’Aquila possa diventare un punto di riferimento sia per il centro-sud e nel giro di qualche anno, perché no, riportare L’Aquila tra le grandi a livello nazionale”.

 

“Ringrazio la società per aver permesso questa avventura e ringrazio i giocatori che sono stati i veri protagonisti. Dal più giovane al più esperto ognuno di loro ha contribuito alla promozione. Infine un grazie speciale ai tifosi perché rivedere la tribuna del Fattori piena di gente come ai vecchi tempi è stata una emozione incredibile” conclude “Gigi” Milani.