RWC 2027: Hong Kong batte la Sud Corea e va ai Mondiali
La nazionale asiatica vince l'Asia Rugby Championship e stacca il biglietto per il Mondiale in Australia

Alla fine è arrivata l'ufficialità, la Rugby World Cup avrà per la prima volta due nazionali asiatiche qualificate. Dopo la già confermata partecipazione del Giappone, adesso è toccato ad Hong Kong, che sabato si è qualificato ai Mondiali dopo aver vinto l'Asia Rugby Championship.
Hong Kong e la tradizione britannica
Hong Kong ha un legame con il rugby secolare, dal momento che nell'800 fu una colonia britannica, cosa che ha consentito la diffusione e la pratica dle rugby. In epoca recente l'Hong Kong Sevens ha consentito un'ottima promozione dello sport nel territorio. Ufficialmente il territorio di Hong Kong è una regione amministrativa speciale della Cina, di cui è dipendente. Pertanto la nazionale parteciperà alla Rugby World Cup con il nome ufficiale di Hong Kong China.
La vittoria dell'Asia Rugby Championship
La nazionale asiatica si è aggiudicata la qualificazione mondiale vincendo il mini-torneo asiatico affrontando contendenti tutt'altro che temibili. Nella prima sfida Hong Kong ha liquidato gli Emirati Arabi Uniti per 10-43, a Dubai. Poi è stato il turno dello Sri Lanka, battuto 78-7. Infine la vittoria decisiva contro la Corea del Sud per 70-22
Che bello, due squadre asiatiche, ma avrà senso?
Attualmente la nazionale “cinese” occupa la posizione 22 del Ranking Mondiale, alle spalle della Romania. L'ampliamento a 24 squadre avrà le sue finalità politiche ed economiche, ma dal punto di vista sportivo, quanto può avere senso una nazionale che al Mondiale non sarà competitiva?
La Romania è l'esempio, appunto, allampante: alla RWC 2023 le “Querce” hanno subito quattro pesanti batoste: 82-8 con l'Irlanda, 76-0 con il Sudafrica, 84-0 con la Scozia e il modesto 45-24 con Tonga.
E Hong Kong non può certo affidarsi ad una squadra di livello: quasi tutta la rosa è composta da giocatori attivi nel modesto, se non dilettantistico, campionato locale. Al momento gli unici giocatori di rilievo sembrano essere il tallonatore Calum Scott, dei London Scottish, e l'ala Matt Worley, dei Bedford Blues, entrambi attivi nel Champ Rugby (seconda divisione inglese).