Les Kiss nuovo allenatore dell'Australia, ma dal 2026
Ufficializzata la nomina. Sostituirà Joe Schmidt un anno dopo il previsto. Deve rilanciare una grande in crisi

La Federazione australiana ha annunciato ufficialmente Les Kiss, 60 anni, australiano, nel ruolo di nuovo commissario tecnico dei Wallabies, come avevano anticipato molti media e siti internazionali. L'incarico però partirà da luglio 2026, non da ottobre come previsto. L'attuale ct Joe Schimidt, neozelandese, doveva lasciare dopo il tour dei Lions e il Championship 2025, per i problemi familiari e di salute del figlio. Invece resterà in carica ancora una stagione per agevolare il collega e amico, che è stato suo assistente quando allenava la nazionale irlandese. Il contratto di Kiss con i Queeensland Reds nel Super Rugby si concluderà a luglio 2026. Lui non voleva mettere in difficoltà la sua franchigia andandosene prima, o avere un doppio incarico. Schmidt non voleva mettere in difficoltà Kiss e la Federazione australiana. Rugby Australia non voleva aver un ct scontento. Così si è trovata la mediazione.

Storia di amicizia
«La lunga storia di amicizia fra me e Les ha reso tutto più semplice – afferma Schmidt – insieme al supporto di Rugby Australia (AR), che consentirà alla mia famiglia di essermi più vicino, raggiungendomi spesso a Sydney, dove faccio base attualmente, dalla Nuova Zelanda».
«Non volevo era avere un doppio lavoro – ha dichiarato da parte sua Kiss – Volevo essere sicuro di potermi concentrare su un solo compito e penso che siamo arrivati a una grande soluzione, una transizione morbida tra gli allenatori è molto importante».
La situazione dell'Australia
Kiss è stato presentato ufficialmente dalla federazione australiana. Con la sua profonda conoscenza del rugby di questo Paese, ha il difficile compito di tornare a fare brillare i Wallabies in vista della Coppa del mondo casalinga del 2027. L'Australia infatti ha cambiato 4 allenatori nel giro di tre anni (Dave Rennie, Eddie Jones, Joe Schmidt e ora Les Kiss), è stata eliminata per la prima volta nella fase a girone al Mondiale 2023, ha vinto una sola partita nel Championship 2024 e, pur centrando una prestigiosa vittoria a Twickenham nei test autunnali, si è dimostrata troppo incostante. È scesa all'ottavo posto del ranking mondiale.
Il nuovo ct
Questo non sembra spaventare Kiss, specialista della difesa, proveniente dal rugby a 13, con esperienze anche all'Ulster e ai London Irish. «È l'onore della mia vita - ha detto alla presentazione - È un periodo incredibilmente appassionante per il rugby australiano (il Mondiale, Brett Robinson presidente di World Rugby, ndr) e sono onorato di guidare i Wallabies dal 2026. Io e Joe abbiamo una relazione solida, basata su una lunga collaborazione. Intendo proseguire sulle basi eccellenti da lui poste».