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Dopo più di un mese e mezzo, il CUS Potenza Rugby torna all’attività agonistica con la prima partita del girone di ritorno in quel di Foggia ed incappa in una sconfitta per 23 a 5, figlia di una partita giocata bene dai leoni potentini ma penalizzati da un campo reso scivoloso dalle abbondanti piogge cadute sul capoluogo dauno nei giorni scordi.

Il match inizia con le squadre che si studiano; ma man mano che il tempo passa il Cus Foggia comincia a far prevalere il proprio predominio, soprattutto in mischia chiusa. Infatti la mischia potentina arranca contro il pack dauno e di questo ne approfitta la linea arretrata foggiana che porta diversi attacchi, comunque abilmente fermati dai tre quarti lucani. La partita risulta molto spezzettata a causa dei numerosi avanti commessi sia da una parte che dall’altra. La supremazia dei padroni di casa si concretizza al 20’ con una meta trasformata, 7 a 0. Il Foggia non accenna a diminuire la pressione ma Buchicchio e compagni riescono ad arginare gli attacchi dei padroni di casa, anche se in alcuni casi, i nero verdi sono costretti al fallo; da uno di questi il Foggia ne approfitta e piazza i punti del 10 a 0, risultato col quale si chiude il primo tempo.   

La ripresa inizia con i lucani decisi a raddrizzare la partita ma il Foggia è squadra di rango e respinge gli attacchi dei leoni. I cambi fatti da mister Passarella nel corso dell’intervallo danno la scossa giusta ai suoi ragazzi che alzano il loro baricentro e cominciano a giocare nella metà campo pugliese. La manovra d’attacco però continua ad essere lenta e prevedibile e da un errore d’impostazione nasce la meta dell’estremo foggiano che porta i suoi sul 14 a 0. Il Potenza non ci sta e ricomincia ad attaccare a testa bassa e a cercare di difendersi con le unghie e i denti. La troppa veemenza difensiva fa, però, commettere diversi falli ai nero verdi; con due punizioni il Foggia si porta sul 20 a 0 a metà secondo tempo. Ma l’orgoglio potentino non scema, anzi col passare del tempo aumenta e schiaccia i padroni di casa nella loro area dei 22. La forte pressione dei ragazzi lucani, porta alla segnatura di Jari Grippa, che finalizza una bella azione nata da una punizione ai 5 metri della linea di meta avversaria.

Il Potenza, negli ultimi 10 minuti, cerca in tutti i modi di segnare un’ulteriore meta, ma c’è solo il tempo per il Foggia di piazzare un’altra punizione che porta, allo scadere, il risultato sul 23 a 5.

“Sapevamo che la partita del rientro sarebbe stata difficile – è stata la dichiarazione post partita di un comunque soddisfatto mister Giovanni Passarella – Il Cus Foggia è sicuramente squadra ostica da affrontare ma comunque leale. Avevamo preparato la partita nei minimi dettagli, dalle touche, alle mischie, alle giocate dei tre quarti ma il campo e il tempo non ci hanno dato modo di mettere in pratica ciò che avevamo allenato. Sono comunque soddisfatto dei miei ragazzi che contro un avversario tosto come il Cus Foggia, si sono battuti come leoni, onorando la maglia indossata.” 

Questo il Potenza sceso in campo:

Bitella – Rado – Pacella – Sampogna – Marsico – Ligrani – Esposito – D’Amato – Buchicchio (cap) – Lotito V. – Pergola – De Rosa G. – Lotito G. – Scavone – Grippa.

A disposizione: Gerardi, Napodano, Ruggiero, Tummillo, Benedetto, Basilio.

 

Risultati e classifica parziale dopo la settima giornata

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