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Arriva il primo meritato successo degli Azzurrini in questo Sei Nazioni, con la squadra di Brunello che strappa la vittoria in rimonta contro i Dragoni di Byron Hayward. 29 a 25 il risultato al triplice fischio, dopo un primo tempo chuso dall'Italia sotto di 3 malgrado un dominio a tratti imbarazzante con gli avanti.


Sono gli Azzurrini a battere il calcio d'inizio in un Monigo stipato. È da subito partita nervosa e combattuta, ma la pressione dell'Italia, in questi primi minuti, si fa sentire eccome: metro dopo metro il fronte si stabilisce stabilmente nella metà campo gallese, nonostante qualche occasionale difficoltà nel controllo palla, ed al'11' dà i suoi frutti consentendo alla squadra di casa di allargare sulla destra dove c'è Gesi che trova la marcatura. 

Nei minuti successivi, la pressione italiana si intensifica, i ragazzi di Brunello trovano la meta dopo ben cinque mischie, con una meta tecnica dovuta ad un fallo avversario: punteggio fissato sul 12-3 al 26'. Il momento di gioia dura però troppo poco: in soli quattro minuti il Galles ricambia la cortesia: con la complicità di un errore di placcaggio della difesa ospite, il numero 11 Morgan si lancia in avanti per consentire al compagno Hughes di raggiungere agilmente l'area di meta e portare il punteggio sul 12-10 grazie alla trasformazione di Edwards; i gallesi, però, non si accontentano: approfittando del momento di difficoltà della difesa italiana, guadagnano una nuova touche sulla linea dei 5 metri su cui impostare il drive che sfonda, per la seconda volta in due minuti, la linea azzurra.

Caricati dalla rimonta eseguita nella prima frazione di gara, i giocatori gallesi avanzano rapidamente all'inizio della seconda: bastano 40 secondi per raggiungere la linea dei 5 metri italiana e beffare, sugli sviluppi di una touche, la difesa grazie a Houston. Qualche secondo di attesa, per la conferma TMO, poi la sentenza: meta assegnata e trasformata dal solito Edwards. Al 42', sono 12-22.

I dieci punti di svantaggio non sono sufficienti, tuttavia, a demoralizzare gli Azzurrini, che grazie ad un passaggio intercettato da Gesi vedono la possibilità di guadagnare prima la linea dei 22, poi quella dei 5 dove la difesa gallese riesce a rallentare l'avanzata senza però poter ostacolare la buona gestione del gioco a terra ospite che regala a Gallorini la possibilità di allungare il pallone oltre la linea di meta. Sante non trasforma. 17-22.

I minuti successivi vedono sul campo un Galles propositivo, cui si contrappone la difesa azzurra decisa a non concedere maggiore distacco agli avversari quanto piuttosto a guadagnare metri, inizialmente con fatica, sino a giungere a pochi metri dall'area di meta avversaria, al 56', quando il drive impostato sulla touche italiana porta Aminu, rivelatosi decisivo da subentrante, a segnare altri cinque punti. 

Dopo appena 3 minuti, il punteggio è di 22-22 ed il Galles guadagna un piazzato: facile per Edwards che li fa diventare 25. L'atmosfera è sempre più tesa, le squadre sempre più aggressive e determinate ma i padroni di casa hanno una marcia in più: 62' e touche conquistata sulla linea dei 22 metri; il drive italiano è inarrestabile fino a quella dei 5, dove per un attimo l'avanzata pare fermarsi ed Artuso sottolinea come sia solamente un istante: l'Italia sfonda e fa 27-25. Questa volta, Sante non sbaglia e trasforma. Minuto 64 e punteggio fissato sul 29-25.

 

 

 

Marcatori: PT 11’ m. Gesi, n.t. (5-0); 14’ cp Edwards (5-3); 25’ m. tecn. Italia (12-3); 32’ m. Hughes, t. Edwards (12-10); 35’ m. De La Rua, n.t. (12-15). ST 42’ m. Houston, t. Edwards (12-22); 44’ m. Gallorini, n.t. (17-22); 57’ m. Aminu, n.t. (22-22); 62’ cp Edwards (22-25); 65’ m. Artuso, t. Sante (29-25)

Italia U20: 15. Brisighella; 14 Gesi, 13 Passarella, 12 Bozzo, 11 Bozzoni (78’ Elettri); 10 Sante, 9 Battara; 8 Botturi, 7 Odiase, 6 Lavorenti (45’ Berlese), 5 Turrisi (72’ Ruaro), 4 Mattioli, 3 Gallorini (63’ Artuso), 2 Quattrini, 1 Taddei (45’ Aminu)
A disposizione: 16 Gasperini, 17 Aminu, 18 Artuso, 19 Ruaro, 20 Berlese, 21 Casilio, 22 Elettri, 23 Bini
Head Coach: Massimo Brunello

Galles U20: 15 Winnett; 14 Houston (24’ – 34’ J. Morse; 63’ Davies), 13 Hennessey, 12 Bradley, 11 Morgan; 10 Edwards (72’ Jenkins), 9 Hughes (63’ Hope); 8 M. Morse (72’ Giannini), 7 De La Rua, 6 Woodman; 5 Green (59’ Evans), 4 Edwards; 3 Pritchard (48’ Fletcher),  2 Scarfe (56’ Morgan), 1 Kelleher-Griffiths (56’ J. Morse)
A disposizione: 16 Morgan, 17 J. Morse, 18 Fletcher, 19 Giannini, 20 Evans, 21 Hope, 22 Jenkins, 23 Davies

Head Coach: Byron Hayward

Arbitro: Woodthorpe (RFU)
Assistenti: Leal (RFU) e Ferreira (SARU)
Cartellini: 24’ giallo Kelleher-Griffiths (GAL); 
Calciatori: Sante (ITA) 1/4; Edwards (GAL) 4/4; 
Note: PT 12-15. Serata fresca, terreno in perfette condizioni, spettatori 4873 (sold-out).
Player of the Match: Marcos Gallorini (ITA)

 

 

 

Foto Federugby