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Grande spettacolo e ottimo rugby a Calvisano durante le semifinali, non a caso la classifica delle 5 migliori mete di questo turno è monopolizzata da marcature che ci siamo goduti "live" nel corso di queste partite.

A farla da mattatori sono stati gli All Blacks Junior con 2 mete una più bella dell'altra anche se in classifica troviamo Scozia, Inghilterra e Sud Africa con delle pregevolissime azioni.

Il centro della Scozia U20 Alec Coombes ha finalizzato un ottimo buco centrale della sua terza centro Magnus Bradbury che ha tagliato la difesa australiana come il burro.

Da manuale la prima meta dei Baby Blacks nata da un ottimo recupero dell'ala Goodhue che ha innescato un contrattacco corale che ha visto tutta la linea dei trequarti toccare la palla, superlativo il buco preso dal centro Lienert-Brown, alla fine è stato letale come un black mamba il metaman Tevita Li (con questa meta aveva superato il record di Julian Savea, ma ne seguiranno altre 2!).

Lo zampino di Lienert-Brown c'è anche nell'ultima meta dei Baby Blacks: ha bruciato l'avversario diretto con un side-step strepitoso, bruciato l'estremo con un'esitazione e accelerazione da manuale e servito l'offload a Jack Goodhue. Da lasciare senza fiato! 

Gli inglesi si sono assicurati la vittoria con la meta del centro Nick Tompkins che ha sfruttato una piattaforma di mischia con la giocata 8/10/12, il successivo inserimento dell'ala Packman che gli ha servito l'assist.

Inutile ma bella la segnatura finale del centro Springboks Daniel Du Plessis che ha finalizzato un'ottima azione del compagno di reparto Viljoen e il successivo assist del suo estremo Gelant.

 

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