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L’Italia femminile ha battuto 26-19 la Francia a Biella prendendosi la rivincita rispetto alla settimana scorsa, un match ben giocato dalle Azzurre che si sono ben espresse soprattuto sotto l’aspetto fisico. Sugli scudi la numero 10 Veronica Madia oltre alle trequarti Aura Muzzo e D’Inca. Da rivedere la touche, pecca della partita di Biella.

Grande entusiasmo per la vittoria contro le francesi, una delle favorite per la finale della Rugby World Cup neozelandese che prenderà il via ad ottobre. Ora termiati i test match bisognerà solo attendere il 21 settembre per l’annuncio del gruppo che partirà per il Mondiale.

Il capitano Melissa Bettoni festeggia una vittoria sulla Francia che mancava da tre anni e che porta le Azzurre al Mondiale neozelandese del prossimo autunno da quinta forza internazionale.

 

“Per me che gioco da otto anni in Francia è una vittoria particolare, una grande emozione. Soprattutto, la dimostrazione di quanto il movimento italiano sia in crescita, e la dimostrazione che questo gruppo sa uscire dalle difficoltà, anche le più dure da superare, come l’infortunio di Manuela Furlan. E’ un successo che fa bene, una sensazione che dobbiamo mettere in valigia per la trasferta in Nuova Zelanda” commenta la Bettoni.

 

La tallonatrice azzurra analizza la propria prestazione - “qualche lancio sbagliato di troppo, devo lavorarci” - e quella complessiva dell’Italdonne: “Abbiamo commesso qualche errore di troppo nella prima fase, ma dopo la mezzora ci siamo dette che c’era spazio per fare qualcosa di importante questa sera, l’attitudine è stata quella giusta per tutta la ripresa. Siamo felici, ma adesso è tempo di guardare al Mondiale”.

 

L’allenatore Andrea Di Giandomenico: “Rispetto a Nizza siamo migliorate sotto il profilo dell’accuratezza, ci sono ancora qualche fallo e un po’ di scarsa accuratezza nella gestione del possesso, ma abbiamo dimostrato di avere opzioni interessanti palla in mano, di saper essere pericolose”. 

 

Il 21 settembre l’annuncio del gruppo che partirà per il Mondiale, la partenza per la rassegna iridata è fissata per il 22 settembre da Roma.

 

“Le scelte sono fatte, abbiamo ancora un paio di nodi da sciogliere la ma composizione del gruppo è definita. Partiamo per la Nuova Zelanda e per il Mondiale da quinta squadra al mondo, un aspetto che ci da fiducia. La Francia battuta oggi resta tra le favorite, noi se sapremo mantenere la disciplina come questa sera, a controllare la nostra prestazione, potremo fare la differenza anche contro squadre molto fisiche come USA e Canada che ci aspettano nel girone”.

 

Di Giandomenico infine sugli infortuni a Maris e Sgorbini: “Una distorsione per Maris, un risentimento al ginocchio per Sgorbini: approfondiremo la portata dei due traumi, ma non compromettono la loro partecipazione ai Mondiali”.

 

 

Biella, Cittadella del Rugby - venerdì 9 settembre 2022

Test-match internazionale

Italia v Francia 26-19

Marcatrici: p.t. 8’ m. Fall tr. Drouin (0-7); 30’ m. Gros tr. Drouin (0-14); 34’ m. Bettoni (5-14); 38’ m. Sillari tr. Rigoni (12-14); s.t. 5’ m. Ostuni-Minuzzi tr. Rigoni (19-14); 29’ st. Llorens (19-19); 34’ m. Punizione Italia (26-19)

Italia: Ostuni-Minuzzi; Muzzo, Sillari (1’ st. D’Incà), Rigoni, Magatti (28’ st. Granzotto); Madia (38’ st. Stevanin), Stefan; Giordano, Sgorbini (23’ st. Arrighetti), Locatelli (15’ st. Franco); Duca, Fedrighi; Gai (20’ st. Seye), Bettoni (cap, 27’ st. Vecchini), Maris (33' st. Stecca)

All. Di Giandomenico

Francia: Jacquet; Llorens, Menager M., Drouin, Boulard; Queyroi , Bourdon (7’ st. Sansus, 13’ st. 20’ st. Tremouliere); Gros (16’ st. Mayans), Menager R. (23’ st. Forlani), Feleu; Fall, Ferer; Bernadou (1’ st. Joyeux), Sochat (cap, 7’ st. Touye), Deshaye (21’ st. Brosseau)

All. Darracq

arb. Neville (Irlanda)

Note: terreno in ottime condizioni, mille spettatori circa, 

Cartellini: 34’ st. giallo Queyroi (Francia)

Player of the Match: Madia (Italia)

Calciatrici: Droun (Francia) 2/3; Rigoni (Italia) 2/3