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David Sisi - foto Martina Sofo
David Sisi - foto Martina Sofo

Le Zebre Parma salvo sorprese taglieranno sabato 27 aprile un altro, purtroppo inglorioso, record. 200 sconfitte da quanto esistono e partecipano allo United Rugby Championship (prima Pro14 e prima ancora Pro12). Appuntamento alle ore 14.00 allo stadio "Lanfranchi" contro i Glasgow Warriors di Franco Smith. Rivale scozzese contro la quale finora hanno perso tutti e 21 gli scontri diretti disputati. Basta questo per far capire quanto sarebbe sorprendente che la duecentesima sconfitta non arrivasse. Affidiamo alla legge dei grandi numeri.

Il 14,77% di vittorie

Secondo i dati dell'Urc le Zebre in 12 anni di questa competizione hanno giocato 237 partite vincendone solo 35 (il 14,77%), perdendone 199 e pareggiandone tre. Significa in media una vittoria ogni 7 partite circa, in un campionato da 18 incontri solo 2,5 a stagione. Quest'anno la franchigia federale allenata da Fabio Roselli è ancora sotto la media, avendo vinto un solo incontro finora, 12-10 al quarto turno a Parma contro gli Hollywoodbets Sharks.

Giovanni Montemauri

Benetton a due passi dalle 100 vittorie

Ovviamente tra i dati storici complessivi delle 16 squadre quelli delle Zebre sono i peggiori in fatto di successi. Nella classifica negativa per trovare la penultima squadra bisogna salire più del doppio nella percentuale di vittorie: si tratta dei gallesi Dragons con il 33,01% frutto di 138 successi, 270 sconfitte e 10 pareggi in 418 partite. Appena un gradino più in alto troviamo il Benetton  con il 34,75% di vittorie cioè 98 su 282 partite giocate (175 sconfitte e nove pareggi le altre). A riprova che il club trevigiano è cresciuto e ha ingranato solo negli ultimi due anni, e in via eccezionale in un paio dei precedenti. Infatti si è trasformato da squadra un po' meno materasso delle Zebre a squadra da play-off. Tra l'altro anche Treviso nel giro di due o tre partite festeggerà un traguardo tondo, ma positivo: le 100 vittorie in Urc.

Massimo Brunello
Massimo Brunello

Brunello è l'ultima spiaggia

Questi numeri, insieme ad altre considerazioni, rendono urgente e appropriato il cambio in panchina, con il ct dell'Italia Under 20 che dalla prossima stagione prenderà il posto di Roselli. L'annuncio ufficiale da parte della Fir non è ancora stato dato, ma fonti attendibili dicono che il cambio è già stato avvallato dai vertici federali. Brunello porterà con sè una parte dello staff, primo fra tutti l'assistente per i trequarti Mattia Dolcetto. Per le Zebre è l'ultima spiaggia. O riescono a fare il salto di qualità con Brunello, tecnico dei record con l'Italia Under 20, o andrebbero ripensate, trasferite o addirittura chiuse.