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Notizia choc alla Coppa del mondo di rugby. L'Irlanda sabato sera nel quarto di finale contro la Nuova Zelanda dovrà schierare la seconda squadra e non i titolari. I 23 giocatori a lista gara nel match precedente contro la Scozia sono stati tutti squalificati, come gli scozzesi, a causa della rissa scoppiata fra alcuni di loro, della quale il filmato qui riprodotto racconta il momento più acceso: il pilone scozzese Pierre Schoeman che scaraventa oltre le insegne pubblicitarie il tallonatore irlandese Dan Sheehan. In tutto 46 squalificati, anche quelli chi era in panchina o non ha partecipato. Anche Johnny Sexton Incredibile, mai successo nella storia del rugby...

IL PARAGONE - ...Anzi no, è già successo. In Italia. Dopo il derby di precampionato Rovigo-Petrarca, rivincita dell'ultima finale scudetto. Lì gli squalificati sono stati addirittura 63, perché le liste gare essendo un'amichevole erano dilatate. Il giudice sportivo di World Rugby ha applicato alla lettera lo stesso regolamento applicato dal giudice sportivo della Fir che ha prodotto la clamorosa sentenza. La Federazione italiana può essere orgogliosa. In una cosa ha fatto scuola. Tolleranza zero. Ora tutto il mondo del rugby seguirà il suo esempio. La Coppa del mondo è rovinata, perché sera la Nuova Zelanda vincerà facile, ma la disciplina è salva. Tolleranza zero, per il bene del rugby.

PROVATE A PENSARE - Abbiamo scherzato, non preoccupatevi. Il giudice di World Rugby non ha squalificato nessuno per Irlanda-Scozia, a differenza di quello della Fir per Rovigo-Petrarca. Il quarto di finale Irlanda-Nuova Zelanda è salvo. A differenza delle amichevole che Rovigo e Petrarca dovevano giocare dopo il derby, saltate. Ma pensate solo un attimo se al Mondiale si fosse applicato lo stesso criterio che in Italia cosa sarebbe successo. È la prova più eclatante di quanto sia stata assurda, ingiusta, ridicola, fuori dalla realtà e dallo spirito del gioco (che pretendeva di tutelare) quella decisione del giudice della Fir. Siamo in attesa venga riformata dal giudice d'appello. Quando lo sarà (se lo sarà) giustizia sarà fatta, ma l'immagine del rugby ne resterà, indelebilmente, macchiata.

 

Il video della rissa di Irlanda - Scozia 

 

Il quadro dei quarti di finale della RWC