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«È il mio settimo anno da capo allenatore del Petrarca e devo dire che questo forse è il periodo più difficile». Sono parole di Andrea Marcato, rilasciate in un'intervista a Simone Varroto del Mattino di Padova. Non lasciano dubbi sull'attuale situazione dei vice campioni d'Italia e del suo allenatore, reduci da tre sconfitte di misura nelle ultime quattro giornate di campionato Serie A Elite.

Serve umiltà al Petrarca

Il Petrarca è sceso al quarto posto dietro Rovigo, Viadana e Colorno. Più che la classifica, con i play-off a sei squadre tutte le migliori si giocheranno ad aprile-maggio lo scudetto, è la situazione tecnica, ambientale e mentale a preoccupare  un club che negli anni scorsi dominava anche nella stagione regolare. «Quando perdi tre partite di uno o due punti - continua Marcato - non puoi parlare di crisi di gioco, ma è evidente che in assenza di risultati positivi serve umiltà. È il momento di prendere consapevolezza della difficoltà per creare qualcosa di grande».

I tre ko del Petrarca in Serie A Elite

Il Petrarca in questa stagione ha perso contro Mogliano 19-18 (unica sconfitta che non ci sta vista la differenza di valori), il derby con Rovigo 12-10 e domenica con la capolista Viadana 19-18, più due pareggi a inizio stagione con Viadana e Valorugby. Marcato alla guida dei padovani ha vinto due scudetti (2018, 2022) e perso due finali (2021, 2023). Nel suo staff tecnico oltre a Victor Jimenz per la mischia da quest'anno c'è Paul Griffen per le skills.

Andrea Marcato

Separazione?

La crisi del settimo anno, se i risultati non miglioreranno quando la corsa scudetto si farà decisiva, porterà a fine stagione alla chiusura dell'esperienza di Marcato sulla panchina del Petrarca?