Sei Nazioni: Italia-Inghilterra 11-52

Cosa chiedere di più ad un sabato di rugby ? Roma, sole e pubblico delle grandi occasioni per quest’ultima giornata del 6 Nazioni 2014. Ci attende un match difficile come non mai, gli inglesi sono venuti con tutta la cavalleria al completo non per vincere la battaglia bensi la guerra. A differenza del solito, lo stadio ha quasi una predominanza di maglie bianche ma il calore del pubblico italiano si fa subito sentire durante l’inno. Tutti pronti per il kickoff affidato al piede di Farrell. 71.257 spettatori.
Buon inizio dell’Italia che mantiene il possesso sulle proprie mischie chiuse, da una scaturisce il primo calcio in zona centrale. Orquera dalla piazzola non sbaglia, i primi 3 punti della partita sono Azzurri. 3-0. La risposta inglese non si fa attendere molto, al 11esimo minuto Farrell risponde. 3-3. Solo 3 minuti più tardi una splendida azione alla mano manda in meta quasi sulla bandierina l’estremo Mike Brown, nonostante la difficile posizione Farrell trasforma. 3-10. Guizzo per l’Italia che sfrutta un in avanti di May, Campagnaro raccoglie e pesta sulle gambe accompagnato da Sarto, l’azione si spegne sui 5 metri. Peccato. Orquera ispirato piazza 3 punti da posizione molto difficile. 6-10. L’Inghilterra spinge Sarto recupera su Burrell salvando la meta quasi certa e poi Esposito si fa rispettare assestando un placcaggio degno di nota. Al 31esimo è ancora meta inglese, dopo un paio di pick and go ben assestati dagli avanti, l’elettrico Danny Care apre il varco per Farrell che sfrutta una salita troppo rapida di Bortolami e schiaccia in mezzo ai pali. 6-17. Grande qualità del gioco alla mano inglese che ogni volta riesce ad essere incisivo. Mike Brown trova nuovamente il buco giusto e va oltre la linea. Farrell mantiene per il momento il 100%. Siamo 6 a 24 quando l’arbitro chiude la prima frazione di gioco.
La ripresa del gioco è tutta a favore degli inglesi che rimangono nei nostri 22 a lungo trovando la meta con Nowell. Dopo un primo tempo impeccabile e dominato dalla nostra mischia con Cittadini che ha messo in grosse difficoltà Vunipola , i cambi apportati l’hanno resa meno performante con De Marchi pilone sinistro naturale adattato a destra. 6-31. E’ ancora l’Inghilterra che va in meta con Mako Vunipola dopo un’azione confusa, nota negativa l’infortunio per Paul Derbyshire che lascia il campo temporaneamente per i controlli del caso. Al suo posto esordisce George Fabio Biagi. 6-38. Le continue percussioni inglesi logorano la nostra difesa errore nell'uno contro uno su Manu Tuilagi che schiaccia in meta. 11-45. Risposta italiana con l’intercetto di Sarto che va oltre la linea di meta, ottimo 6 Nazioni per lui. 11-45. C'è ancora il tempo per la meta che da la speranza all'Inghilterra di conquistare il 6 Nazioni in caso di vittoria della Francia ai danni dell'Irlanda. risultato finale 11 a 52. Dura sconfitta per l'Italia che guadagna il whitewash.
Nonostante non sia stato un buon 6 Nazioni per la nostra Nazionale, dobbiamo ritenerci soddisfatti delle prestazioni dei giovani Sarto, Campagnaro e Furno.
Il pensiero a caldo di Jacques Brunel: "oggi è andato tutto male sopratutto la conquista del pallone e da gioco statico la touche. Abbiamo perso l'incontro anche dal piano fisico ma non imputo la colpa ai giocatori. Le scelte fatte sono a mio avviso corrette, mancano alcuni infortunati di rilievo ma la strada è quella da perseguire."
Man of the match: Mike Brown
Tabellino: 7' c.p. Orquera (3-0), 10' c.p. Farrell (3-3),13' meta Brown tr. Farrell (3-10), 23' c.p. Orquera (6-10), 32' meta Farrell tr. Farrell (6-17), 38' meta Brown tr. Farrell (6-24), 53' meta Nowell tr. Farrell (6-31), 60' meta Munipola tr. Farrell (6-38), 68' meta Tuilagi tr. Farrell (6-45), 69' meta Sarto (11-45), 82' meta Robshaw tr. Farrell.
ITALIA | INGHILTERRA | |
Luke McLean | 15 | Mike Brown |
Angelo Esposito | 14 | Jack Nowell |
Michele Campagnaro | 13 | Luther Burrell |
Gonzalo Garcia | 12 | Billy Twelvetrees |
Leonardo Sarto | 11 | Jonny May |
Luciano Orquera | 10 | Owen Farrell |
Tito Tebaldi | 9 | Danny Care |
Sergio Parisse (cap) | 8 | Ben Morgan |
Robert Barbieri | 7 | Chris Robshaw |
Joshua Furno | 6 | Tom Wood |
Marco Bortolami | 5 | Courtney Lawes |
Quintin Geldenhuys | 4 | Joe Launchbury |
Lorenzo Cittadini | 3 | David Wilson |
Leonardo Ghiraldini | 2 | Dylan Hartley |
Matia Aguero | 1 | Mako Vunipola |
a disposizione | ||
Davide Giazzon | 16 | Tom Youngs |
Michele Rizzo | 17 | Matt Mullan |
Andrea de Marchi | 18 | Henry Thomas |
George Biagi | 19 | Dave Attwood |
Monoa Vosawai | 20 | Tom Johnson |
Edoardo Gori | 21 | Lee Dickson |
Tommaso Allan | 22 | George Ford |
Andrea Masi | 23 | Manusamoa Tuilagi |
71.257 spettatori
Sabato 15 Marzo 2014 ore 13.30
Stadio Olimpico, Roma
Arbitro: Pascal Gauzère (Francia)
Assistenti: Nigel Owens (Galles), Leighton Hodges (Galles)
Fotografie Elena Barbini riproduzione riservata