USA - Italia 20-24
Il secondo test match estivo vede l'Italia scendere in campo all'Avaya Stadium di San Jose contro gli USA dell'All Blacks John Mitchell e proprio gli statunitensi aprono le danze con AJ MacGinty al 12' con un buon calcio cui risponde Carlo Canna pochi minuti dopo.
Lo stesso Canna si è visto mostrare un cartellino gaillo per un in-avanti volontario su una possibile azione da meta dei padroni di casa, l'arbitro sud africano van der Westhuizen ha valutato che fosse chiara occasione da meta assegnando così la meta in mezzo ai pali del 10-3. L'Italia ha saputo reagire con un buon drive da touche chiuso in meta all'angolo da Ornel Gega e con un ulteriore calcio di Canna per il 10-11 di fine primo tempo.
Nel secondo tempo la pressione italiana frutta una serie di calci di punizione, Canna opta per il drop e l'Italia allunga sul 10-14. Ma l'allungo non dura tanto, gli USA rispondono quasi subito con il calcio del 13-14. La pressione italiana si concretizza con una serie di touche, Gega riesce a concretizzarne una sino in fondo e marca la seconda meta del suo match, sembra quella del definitivo allungo. Non è così perchè l'apertutra MacGinty, che ha vinto il suo duello personale con Canna, innesca una bella azione al largo che il debuttante Tony Lamborn conclude in meta per il 20-21.
L'Italia soffre sino alla fine ma a tempo scaduto segna ancora con Canna e chiude sul 20-24.
USA molto fisici ma imprecisi palla in mano, Italia più solida in mischia chiusa e organizzata nel set-piece, ma non riesce a pungere con i trequarti. Brilla l'apertura USA AJ MacGinty che ha creato diversi grattacapi alla difesa italiana.
Foto Elena Barbini