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Marco Bortolami - foto Alfio Guarise
Marco Bortolami - foto Alfio Guarise

Comincia con il piede giusto l'avventura di Marco Bortolami nella Premiership inglese, da quest'anno chiamata Gallagher Prem Rugby. A 45 anni è il primo allenatore italiano alla guida di una squadra della massima serie. Nell'anticipo della prima giornata di campionato i Sale Sharks battono in casa 27-10, e in rimonta, il Gloucester, guarda caso il club cui l'ex seconda linea del Petrarca e dell'Italia è stato capitano nell'esperienza in Inghilterra da giocatore.

La partita

Il Sale è andato in vantaggio al 17' con una meta di Roebuck, ma allo scadere del tempo ha subito la meta di Clement, il calcio e la trasformazione di Byrne che hanno fatto chiude la prima frazione 10-5 a favore degli ospiti. Nella ripresa solo Sale Sharks, con le mete di Jibilu, Charpenter, Andrews e le due trasformazioni di George Ford, la stella della squadra, per un parziale di 22-0 e un risultato finale che regala i primi cinque punti. Bortolami aveva già ottenuto una vittoria 24-15 sul Bristol (anche qui in rimonta) nella prima giornata di Premiership Cup, il suo esordio ufficiale da coach in Inghilterra.

Le dichiarazioni

«Voglio vincere quella Premiership da allenatore che da giocatore non sono riuscito a vincere - ha confessato Bortolami in un'intervista a Fabrizio Zupo sul "Corriere Veneto", presentando il suo debutto da coach nel campionato inglese - Quest'anno è di costruzione. Il 2026 e 2027 sono quelli in cui il club mette a target la Prem e la Champions. Questo per la strategia relativa al salary cup, a come si spalmano i contratti. Un ciclo di quattro anni, i due centrali sono quelli dove si può spendere di più ed avere più giocatori di qualità».

Gli altri italiani e il sold out

Nella giornata d'esordio della Prem Rugby sono impegnati anche cinque italiani in campo. In Northampton Saits-Exeter Chiefs Edoardo Todaro è titolare all'ala e Danilo Fischietti in panchina per i padroni di casa, Stephen Varney mediano di mischia e Ross Vincent numero 8 per gli ospiti. In Newcastle Red Bulls-Saracens Marco Riccioni è pilone destro titolare negli ospiti. Per il Newcastle l'entusiasmo per il nuovo sponsor Red Bull e le ambizioni di grandezza, dopo anni in fondo alla classifica, hanno portato già a un successo: con 10.210 spettatori lo stadio fa registra il primo tutto esaurito in 7 anni, l'ultima volta nel 2018 era successo per Newcastle-Wasps.