Le 6 future star della Francia, più una!!!

Il nuovo allenatore del XV de France, Guy Novès, ha appena diramato le convocazioni per il 6 Nazioni 2016 e nel gruppo dei 30 ha selezionato 6 giovanotti che potrebbero diventare le future star della Francia. Questo secondo Rugby World Magazine, ma noi ci sbilanciamo e aggiungiamo un nome che verrà convocato a breve e potrebbe a pieno titolo diventare una star di primo livello. Chi sono? Scoprilo con noi!
Yacouba Camara
Il ventunenne flanker di Toulouse è il secondo più giovane convocato da Noves dietro a Camille Chat. Camara, nato ad Aubervilles, è cresciuto nelle giovanili del Massy come Mathieu Bastareaud e Aristide Barraud. Scelto da Tolosa nel 2013 ha impiegato solo 4 match per segnare la sua prima meta, l'anno successivo è stato chiamato da Philippe Saint-Andrè nella Francia e, anche se non ha guadagnato il cap, è stata una tappa fondamentale nella sua formazione. Forte in touche (1,95 m x 100 kg), ha la velocità e le mani di un trequarti, Camara è anche un gran difensore.
Jefferson Poirot
Il ventitreenne Poirot sta completando il suo bagaglio tecnico e fisico a Bordeaux sotto la guida di specialisti di mischia e prima linea come Joe Worsley, Raphael Ibanez ma sopratutto seguendo i consigli di Jean-Baptiste Poux che gli sta insegnando tutte le arti dell'ingaggio come pilone sinistro. Poirot (1,81 m x 123 kg), che ha iniziato la sua carriera professionistica al Brive nel 2012, ha la stessa esplosività e capacità di vincere palloni in breakdown di Eddy Ben Arous con il quale è in lizza per la maglia numero 1 nel XV de France,
Jonathan Danty
In Francia il pensiero diffuso è che PSA lo abbia ignorato nelle sue scelte per la squadra per la Rugby World Cup 2015 nonostante la straordinaria stagione con lo Stade Français. Il ventitreenne centro è stato anche votato da Midi Olympique il migliore nel suo ruolo nella stagione in cui la squadra di capitan Sergio Parisse ha vinto il Bouclier de Brennus dopo 8 anni. Danty (1,81 m x 94kg) viene paragonato a Mathieu Bastareaud ma il paragone sembrerebbe non rendergli giustizia dal momento che è più veloce, ha mani e visione di gioco migliori e pesa almeno una ventina di chili meno del giocatore di Toulon (un pò sovrappeso..)
Paul Jedrasiak
Con una bisnonna italiana, e quanto ci avrebbe fatto piacere fosse venuto da noi!!, il ventitreenne seconda linea in forza a Clermont (2,00 m x 116 kg) è stato campione di Francia Espoirs nel 2011, 2012 e da capitano nel 2014 nonchè capitano della Francia U20 nel 2013. Jedrasiak deve ringraziare papà Jean-Pierre che lo ha portato dal basket al rugby, dal 2010 al centro di formazione di Clermont ha potuto beneficiare degli insegnamenti di un vecchio marpione come Jamie Cudmore per diventare uno dei più promettenti nel ruolo tant'è che Fabien Pelous dice di lui che ha la visione, l'energia e la corsa di un terza linea associata alla potenza di una seconda.
Camille Chat
A soli vent'anni il "felino" (che soprannome!) è considerato una delle più grandi promesse nel ruolo di tallonatore, si dice addirittura che potrà essere un nuovo grandissimo tallonatore francese. Chat (1,78 m x 99 kg), che abbiamo visto comportarsi molto bene durante la coppa del mondo Under 20 in Italia, ha goduto di un buon minutaggio in questa stagione di Top14 dal momento che Dimitri Szarzewsky era impegnato in RWC tant'è che ora si gioca il posto proprio con il veterano che ha appena annunciato il ritiro dal rugby internazionale. Campione di kick-box a livello giovanile, pur lontano dalla completa maturazione fisica, è già molto forte fisicamente e particolarmente agile, cosa che lo rende un valore aggiunto in mischia chiusa e nel gioco aperto.
Sébastien Bézy
Nato nella zona di Parigi, Bézy ha giocato nelle rappresentative giovanili con Jules Plisson, quando si è trasferito con la famiglia nel sud è andato al centro di formazione di Toulouse assieme al fratello Nicolas (estremo di Brive). In questa stagione Sébastien si è affermato come mediano di mischia titolare davanti a Jean-Marc Doussain, a volte spostato a 10, e calciatore titolare. Per le qualità di gioco e intelligenza Bézy ricorda "le petit generale" Morgan Parra del quale condivide anche la piccola taglia (1,74 m x 74 kg) tant'è che si prende in giro simpaticamente affermando " Ho la stazza di un (corridore) kenyota".
Sekou Macalou
Il giocatore del momento e per noi possibile futura star è cresciuto nelle giovanili del Massy, banlieu parigina. Lo ricordiamo con la maglia della Francia U20 alla Junior Rugby World Cup dello scorso giugno dove ha disputato un torneo da protagonista. Makalou (1,95 m x 95 kg) è dotato di doti fisiche non comuni che lo fanno primeggiare in difesa (devastante la sua prestazione contro Munster in Champions Cup -video-) ma anche in attacco, dove ha una grande mobilità, facilità di corsa e agilità da trequarti. Non contento è anche un'ottima opzione in touche, immaginiamo che sotto la "tutela" del nostro Sergio Parisse possa diventare una star a livello internazionale.