Azzurri in forma o spremuti all'estero? Varney e Page-Relo i 2 sempre in campo

Azzurri in piena forma o spremuti dai minutaggi fatti con i loro club stranieri? E' la domanda che ci si pone inevitabilmente a ogni finestra internazionale alla quale si affaccia l'Italia, compresa la prossima delle Quilter Autumn Series contro Australia, Sudafrica e Cile. I giocatori delle squadre italiane di Urc si possono totalmente gestire in pieno in accordo fra il ct Gonzalo Quesada e i due allenatori Massimo Brunello (Zebre Parma) e Colin Mc Rae (Benetton Treviso). E' questo, d'altronde, il motivo per cui la Fir dà circa 5 milioni di euro alle due franchigie. Quelli di Top 14, Prem e ProD2 no, tant'è vero che da mercoledì torneranno a disposizione dei loto club per il turno di campionato francese e per la Prem Cup del prossimo week-end, quando invece l'URC è già fermo (altro vantaggio di chi gioca in Italia).

I due re del minutaggio

I due re del minutaggio azzurro all'esterno sono i due mediani di mischia convocati da Quesada insieme ad Alessandro Garbisi del Benetton. Stephen Varney in Inghilterra ha giocato 7 partite su 7 con gli Exeter Chief, 5 in campionato e 2 in Prem cup, tutte da titolare per un totale di 525 minuti. In Francia Martin Page-Relo al Bordeaux Beglès ha fatto ancora meglio, 8 presenze su 8 di cui 6 da titolare, pur con un minutaggio inferiore di complessivi 390', nelle prime giornate del Top 14. Varney ha giocato 3 partite intere e in tutte le altre non è mai stato sostituito prima dei minuti finali (al massimo è uscito al 66'). Page-Relo è stato gestito di più, perché non ha mai giocato 80' interi, è stato sostituito al massimo al 65' e nell'ultima partita ha giocato solo 7 minuti, visto che è tornato disponibile il titolare Maxim Lucu. A entrambi questa fiducia accordata dalle loro nuove squadre risulterà positiva per l'autostima, ma bisogna vedere quando sarà pagata dal punto di vista dell'usura fisica. Ne soffrirà meno Varney, visto la giovane età ha bisogno di giocare. Page-Relo aveva dei problemi al ginocchio che con questo utilizzo non ha potuto curare a dovere, vedremo in che condizioni arriverà per l'Italia.

Gli altri 13 azzurri all'estero

Questi i dati di utilizzo degli altre 13 convocati per l'Italia, con diversi minutaggi a seconda dei ruoli. Utilizzati in sei partite Tommaso Allan a Perpignan, Marco Riccioni ai Saracens, Andrea Zambonin all'Exeter ed Edoardo Todaro al Northampton, tutti questi ultimi tre per 5 volte in campionato e una in coppa. Utilizzati in 5 partite Nacho Brex a Tolone, Giacomo Nicotera allo Stade Francais, Danilo Fischetti al Northampton (tutte in campionato), Ross Vintcent all'Exeter (3 campionato, 2 coppa). Con 4 partite giocate troviamo Monty Ioane del Lione, Paolo Garbisi del Tolone e Pablo Dimcheff del Colomiers. Con 3 partite Ange Capuozzo, che rientrava dal grave infortunio, l'ultima dal 51' come mediano di mischia nell'ampia vittoria del Tolosa 59-24 sul Tolone, dove è andato anche in meta. Il seconda linea Enoch Opoku-Gyamfi non è mai sceso in campo con il Bath senior.

Mey migliore non convocato

Fra i non convocati che giocato all'estero la palma del più utilizzato spetta al centro Francois Mey, 5 volte in campo in ProD2 con il Soyaux-Angouleme (3 da titolare) per complessivi 310'. Un ottimo minutaggio che potrebbe aprirgli le porte a convocazioni future. Poi abbiamo due presenze a testa per Federico Mori nel Bayonne e Loris Zarantonello nel Castres, che a meno di sorprese o ecatombe di infortuni sembra però avere già concluso la sua esperienza con l'Italia. Difficilmente verrà richiamato.