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Il miracolo di Perpignan si infrange sui piedi di Morgan Parra che a meno di 10 minuti dalla fine punisce i catalani siglando il 25-22 e li condanna alla discesa in ProD2. La partita è stata tiratissima e punto a punto, Perpignan ci ha messo il cuore e segnato una meta da antologia con Mjekevu ma, come in altre occasioni, si è sciolta nel finale. Restano solo le lacrime e l’amarezza di aver sprecato troppe occasioni nel corso del campionato. Nel computo della stagione hanno pesato molto gli infortuni di Camile Lopez e Sofiane Guitoune, ma anche il brutto campionato di Vaahamahina che da quando ha firmato per Clermont non si è più espresso a livelli adeguati. Clermont agguanta un terzo posto che le consente di giocarsi il barrage in casa contro Castres.

Montpellier gioca al gatto con il topo con il Racing e punisce ogni imperfezione dei parigini, il match non è mai stato in discussione. I padroni di casa, autori di un ottimo campionato sino ad ora, si sono guadagnati meritatamente la seconda piazza. Bordeaux ha subito le sfuriate iniziali di Biarritz per poi dilagare 54-20 nel corso del match, Talebula sigla una doppietta e si consacra metaman del torneo con 16 segnature.

Bayonne si è aggrappata al pubblico di casa e alla classe dei suoi giocatori più importanti, non a caso la meta dell’allungo decisivo su Castres è arrivata da Joe Rokokoko alla sua nona personale, una salvezza sofferta per una squadra che era partita con ben altre velleità. Brive non ha fatto sconti a Oyonnax e si è portato sino al 19-3 a meno di 15 minuti dalla fine ma gli ospiti, con la forza della disperazione e un’invenzione di Urdapilleta, sono riusciti a segnare due mete e guadagnare il bonus difensivo che ha condannato Perpignan.

Lo Stade Francais ha pagato a caro prezzo l’indisciplina, troppi i tre gialli presi dai suoi che sono di fatto costati la sconfitta di misura e l’esclusione dalla fase finale del campionato per il quinto anno di fila. Al contrario con la vittoria per 17-15 Toulon si è garantita la prima piazza nella stagione regolare.

Lo Stade Toulousain ha dilagato con Grenoble guadagnandosi quasi inaspettatamente il favore dell’Ernest Wallon nel barrage per la semifinale che la vedrà impegnato contro il Racing Metro, di fatto un gran vantaggio. Nel 38-8 finale contiamo l’hat-trick di Hosea Gear e il doublè di Jano Vermaak.

 

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