Italia - Sudafrica sarà la prima partita dei mondiali di rugby trasmessa nello spazio
Stavolta l’in bocca al lupo alla Nazionale di Rugby italiana arriva da molto in alto, arriva da migliaia di chilometri nello spazio. Il messaggio di saluto all’Italrugby è arrivato niente meno che dall’astronauta Luca Parmitano.
Luca Parmitano è primo comandante italiano della Stazione Spaziale Iss, il terzo europeo a ricoprire il prestigioso grado di responsabile del lavoro e della sicurezza a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Parmitano sarà al comando della Missione Beyond fino alla vigilia del rientro, previsto per febbraio, dopo un viaggio nello spazio lungo 7 mesi cominciato il 20 luglio, nel giorno dell’anniversario del primo atterraggio dell’uomo sulla luna.
“Tre parole mi accompagneranno in questo viaggio, la prima è gratitudine. Sono grato per essere stato scelto come comandante e grato al mio Paese, perché se sono qui è grazie all’educazione che ho avuto, all’Accademia e a tutti quelli che hanno partecipato alla mia educazione. La seconda parola è umiltà, perché non vedo l’ora di mettermi al lavoro. La terza è fiducia, grazie a tutti gli anni di addestramento e preparazione, mi sento sicuro nonostante tutti i compiti che abbiamo davanti nei prossimi mesi” dichiara Parmitano dalla Repubblica.
Sudafrica - Italia, match del terzo turno della Pool B della Rugby World Cup, sarà la prima partita dei Mondiali di Rugby trasmessa nello spazio. Parmitano seguirà venerdì alle ore 11.45 italiane la partita più importante per gli Azzurri, quella che potrebbe valere lo storico passaggio del turno.
Il saluto dell’astronauta Luca Parmitano all’Italrugby:
“Il rugby è uno sport fantastico, uno sport che celebra l’amicizia e il lavoro di squadra. Così come voi dovete lavorare tutti insieme per raggiungere la vostra meta anche nei a bordo della stazione spaziale internazionale dobbiamo lavorare e collaborare come un team di astronauti, con le persone da terra da tutto il mondo per raggiungere il nostro obbiettivo, le nostre mete che sono l’esplorazione spaziale, la tecnologia e la scienza.
Quindi considerati i vari aspetti che uniscono i due mondi voglio augurarvi in bocca al lupo per questo campionato e per questa partita”.
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