Rugby Top14: Review della 2° giornata

Un bel secondo turno di Top14 ci ha servito match altamente spettacolari, abbiamo visto fuochi d’artificio nell’anticipo di Toulouse, a Toulon e a Bayonne. Il resto delle partite sono state molto combattute e in bilico sino al fischio finale. La squadre di Guy Noves e Bernard Laporte, forti del punto di bonus conseguito, guidano la classifica, Bordeaux, Clermont e lo Stade Francais seguono a ruota.
Stade Toulousain vs Castres ha visto i padroni di casa mettere in campo una prestazione superlativa ed annichilire i vicecampioni di Francia che non vincono all’Ernest Wallon da ben 26 anni. Ottimo esordio di Corey Flynn e prestazioni superlative da parte di Fickou e Harinordoquy cui il pubblico ha tributato una giusta ovazione all’uscita. L’uno-due con il quale Toulouse ha chiuso il match a inizio secondo tempo è degno degli All Blacks, gran parte del merito va a Jean Marc Doussain in gran spolvero.
Brive vs Clermont segna il debutto da titolare di Camille Lopez con la maglia di Clermont e l’apertura ex Perpignan ha illuminato con la sua classe il gioco de Les Jaunards. In un match dominato dalla mischia ospite (anche un carretto da 25 metri -guarda il video- ) in cui ha spiccato il pilone georgiano Davit Zirakashvili, Lopez è stato perfetto al piede con un drop e 5 su 5 nei calci di punizione.
Bayonne vs Oyonnax si è decisa in poco più di mezz’ora con i baschi che hanno pigiato subito forte il piede sull’acceleratore, sul 31-5 al 33° avevano già acquisito il bonus offensivo merito anche della “doppietta” dell’inossidabile Rokocoko. Il numero 8 Charles Ollivon ha dato ancora spunti di gran classe, ma su tutti ha spiccato l’estremo Scott Spedding autore della meta finale (guarda il video).
Bordeaux vs Racing Mètro, pronostico rispettato, i padroni di casa hanno rotto la tradizione negativa e si sono aggiudicati con merito il match che, tuttavia, è stato in bilico sino alla fine. Les franciliens si sono tenuti in gioco con due mete di un superbo Teddy Thomas, alla ricerca del colpo del ko finale sono stati puniti però dall’intercetto di Sofiane Guitoune che è volato in mezzo ai pali ed ha negato loro anche il bonus difensivo.
Montpellier vs Grenoble si è rivelata una partita tiratissima dalla quale, come ammette lo stesso Francois Trinh-Duc, l’Herault avrebbe potuto e dovuto uscire sconfitto. Grenoble, autore di un'ottima prestazione, è stata in grado di ribaltare il 9-0 iniziale ed issarsi sul 9-17, solo a 5 dalla fine gli uomini di Galthiè si sono riportati in pari. A tempo scaduto Jonathan Pellissie ha messo il calcio della vittoria mentre Wisniewski aveva fallito poco prima l'occasione per gli ospiti.
Toulon vs La Rochelle è stata una partita senza storia, illuminata per Les Maritimes dal pezzo di bravura di Alofa Alofa sulla meta iniziale (ricezione e veronica su niente meno che Matt Giteau). La scarsa disciplina è costata ancora molto cara ai neopromossi puniti con 2 cartellini gialli in sequenza a metà primo tempo, in quel periodo hanno subito 3 delle nove mete finali.
Stade Francais vs LOU (Lyon Rugby Olympique) è stata una partita dai due volti, un primo tempo dominato dallo Stade che è andato in meta due volte. Il secondo ha visto risorgere un ottimo LOU che ha messo a dura prova la mischia di casa tanto che si è guadagnato anche una meta tecnica con il pacchetto. Gran partita del nostro Sergio Parisse che ha illuminato il gioco dei suoi con 26 palloni gestiti, quasi cento metri corsi palla in mano e una meta salvata con un provvidenziale piedino sotto la palla che stava per essere schiacciata oltre la linea (guarda il video).