USA-Italia, Conor O’Shea: “Settimana scorsa avevamo giocato meglio, ma le circostanze erano diverse”.

Il dopo USA - Italia analizzato dallo staff azzurro. L’Italia ha conquistato la prima vittoria dell’era Conor O’Shea per 20-24 a San José contro la nazionale degli Stati Uniti. Una vittoria sofferta arrivata con qualche problema difensivo per i nostri azzurri parsi un po' sottotono forse anche a causa del lungo viaggio dall’Argentina alla California.
Di seguito le dichiarazioni di Conor O’Shea e Mike Catt dal comunicato FIR.
Il CT Conor O’Shea da Federugby.it: “Sono contento per i ragazzi. La squadra ha saputo reagire alle difficoltà, la vittoria ci rende felici. Eravamo reduci da un viaggio lunghissimo dall’Argentina, avevamo in campo una squadra molto giovane: Mbandà e Negri all’esordio; Panico, Ceccarelli, Gega alle loro prime esperienze internazionali. La settimana scorsa avevamo giocato meglio, ma le circostanze erano diverse”.
“Le trenta ore di viaggio da Santa Fe sono state un fattore, al pari del caldo ma la squadra ha reagito nei momenti difficili, è sempre stata aggressiva come avevo chiesto. L’attitudine dopo il giallo a Canna è stata positiva. Mbandà ha fatto un’ottima partita, Favaro è stato un leader sul campo, i giovani stanno acquisendo velocemente esperienza. Ora abbiamo otto giorni per preparare il Canada. Miglioreremo”.
Mike Catt, allenatore dei trequarti: “I ragazzi credono nel sistema difensivo e sono orgogliosi di giocare per l’Italia, questo è molto importante. C’è energia positiva in questa squadra, stiamo lavorando e miglioreremo partita dopo partita. Dobbiamo imparare a chiudere le partite quando ne abbiamo la possibilità, cosa che oggi non è accaduta, ma vincere serve a creare fiducia” ha concluso l’ex nazionale inglese.