Ritorna l'Italia XV: prime presenze per Stavile e Farias?
Due partite durante il Sei Nazioni contro Scozia A e Cile
Ritorna l'Italia XV, o Italia A, o Italia Emergenti, o comunque vogliamo chiamarla. Di fatto è la nazionale del campionato di Serie A Elite, dei giovani in rampa di lancio della franchigie di URC e degli oriundi/equiparati/eleggibili da bloccare con una presenza azzurra, perché non scelgano altre nazionali. In questo caso dovrebbero fare la loro prima presenza Bautista Stavile e Martin Roger Farias delle Zebre, più forse qualcuno altro. Come quando nel dicembre 2021 con una presenza contro la Romania diventarono italiani Entienne Jacobus Swanepoel (Rovigo), Armand Du Preez (Valorugby) e Toa Halafihi (Benetton).
Consiglio federale di Genova
L'Italia XV giocherà due partite nel corso del Sei nazioni contro Scozia A il 6 febbraio a Rieti (il 7 all'Olimpico c'è Italia-Scozia del Sei Nazioni) e contro il Cile il 6 marzo a L'Aquila (il 7 marzo c'è Italia-Inghilterra del Sei Nazioni). Due date nelle quali Serie A Elite e URC sono fermi. La decisione è sta presa dall'ultimo consiglio federale, tenuto a Genova il giorno prima di Italia-Cile, ultimo test azzurro delle Quilter Nations Series. L'ha divulgata dalle sue colonne Il Gazzettino, con un servizio a firma Ivan Malfatto, sottolineando come questa seconda squadra azzurra, fatta risorgere dopo una decina d'anni dalla governance federale guidata da Marzio Innocenti, sia al debutto nella nuova governance della Federazione italiana guidata da Andrea Duodo.
Il testo del Gazzettino
«La Fir della gestione Duodo e i suoi tecnici federali - scrive Il Gazzettino - rilanciano l'Italia XV fatta risorgere dalla gestione Innocenti (5 partite nel 2021-23 dopo 10 anni di assenza) e programmano due partite: il 6 febbraio a Rieti con la Scozia A (il 7 c'è Italia-Scozia del Sei Nazioni) e il 6 marzo a L'Aquila con il Cile. Il motivo di questo ritorno è triplice. Portare gare degli azzurri al centro-sud, viste le sedi scelte. Valutare i giocatori emergenti delle squadre di Serie A Elite e di URC (tornei sospesi in quei due turni). Bloccare con una presenza gli oriundi o equiparati di interesse nazionale che potrebbero scegliere di giocare per altre nazionali. Candidabili a una convocazione per questo motivo sono Martin Roger Farias, Bautista Stavile delle Zebre e qualche altro giocatore nel mirino di Quesada».
L'accordo con i club
Il ritorno dell'Italia XV è un'importante vetrina per i giocatori emergenti, ma una complicazione nella programmazione stagionale della squadre di vertice della Serie A Elite. Sia per i minutaggi da gestire dei giocatori, sia (anzi soprattutto) se poi ci saranno infortuni durante le gare azzurre. Ricordarsi il caso Matteo Canali, allora al Petrarca, negli anni precedenti. Vista l'armonia regnante fra Fir e Lega Rugby (e quindi club) di sicuro si troverà un'intesa che soddisfi tutti: giocatori, Federazione e società.