I Bersaglieri vincono alla Canalina

Reggio Emilia “Impianto sportivo Crocetta Canalina” – sabato 30 marzo 2013
Campionato Nazionale di Eccellenza 2012-2013 XII giornata
Reggio Rugby – VEA FemiCZ Rovigo 11 – 16 ( 3 - 9 )
Marcatori : p.t. 16’ cp. Basson ( Rovigo ) ( 0-3 ) , 26’ cp. Mantovani ( Reggio ) ( 3- 3 ) , 29’ cp. Basson ( Rovigo ) ( 3-6 ) , 34’ cp. Basson ( Rovigo ) ( 3-9 ) ; s.t. 52’ meta Cigarini ( Reggio ) ( 8-9 )
62’ meta Menon ( Rovigo ) trasf. Basson ( 8-16 ) , 80’ cp. Mantovani ( Reggio ) ( 11-16 )
Reggio Rugby : Malneek , Giannotti , Daupi , Mantovani , Castagnoli , Bricoli , Cigarini
Mannato , Vaki ( 35’ Delendati ) , Scalvi F. ( 54’ Perrone ) , De Bruin , Pulli ( 48’ Bezzi ) , Lanfredi ( 69’ Orabona ) , Bigi ( 54’ Scalvi G. ) , Rizzelli
a disposizione : Scalvi G. , Orabona , Fiume , Delendati , Silva , Perrone , Torri , Bezzi
Allenatore : Alessandro Ghini
VEA FemiCZ Rovigo : Basson , Zorzi , Menon , Pedrazzi ( 51’ Lenarduzzi ) , Bacchetti , Duca , Calabrese ( 74’ Wilson ) , Ferro , Folla , De Marchi ( 60’ Anouer ) , Tumiati ( 69’ Pierini ) , Jones , Ceglie ( 51’ Gatto ) , Mahoney ( 74’ Datola ) , Quaglio ( 60’ Lombardi )
a disposizione : Lombardi , Datola , Gatto , Pierini , Anouer , Wilson , Lenarduzzi , Persico
Allenatore : Polla Roux
Arbitro : Mancini ( Frascati )
G.d.l : Rossi ( Piacenza ) , Gobbi ( San Giorgio Piacentino PC )
Quarto uomo : Tavelli ( Piacenza )
Cartellini : 49’ s.t. cartellino giallo a Ferro ( Rovigo )
Man of the match : Basson ( Rovigo )
Calciatori : Basson ( VEA FemiCZ Rovigo ) c.p. 3 / 4 , tr. 1 / 1 ; Mantovani ( Reggio ) c.p. 2 / 3 , tr. 0 / 1
Note : Giornata fredda e piovosa , spettatori presenti circa 700 con buona rappresentanza rodigina
Punti conquistati in classifica: Reggio 1 , Rovigo 4
Vendetta è stata, ma solo per quanto a risultato finale: il Rovigo passa sul campo reggiano della Canalina, cancella in parte il doloroso ricordo della sconfitta interna di andata, ma non umilia la truppa rossonera di casa; la quale anzi esce dal campo a testa alta, avendo combattuto per tutti gli 80 minuti di gara ad armi pari, tenuto testa al pack avversario e, proprio sul fischio finale, messo in carniere un utilissimo punto-gara.
Solo minimi episodi, e quel briciolo di esperienza in più che fa parte del bagaglio naturale di chi in Eccellenza ci vive da una vita, hanno permesso alla formazione rodigina di restare al comando per l'intero incontro; avvicinata a fasi cicliche da Reggio, eppure sempre capace di tenersene a giusta distanza.
Non è mancato ai Bersaglieri pure l’aiutino della dea bendata (quella che però sappiamo aiutare gli audaci) quando al 22’ della ripresa, su delizioso calcetto a seguire dell'apertura, l'ovale è rimbalzato prima sulla traversa, finendo poi tra le braccia, incredule e accoglienti, di Menon, che nient'altro ha dovuto fare se non appoggiarlo a terra.
Sta tutta in questo break la differenza finale tra la pluridecorata compagine di Roux e la quasi-matricola truppa rossonera di Ghini; tutto il resto invece è stato esaltante pareggio, comprendendo in questa lode la capacità agonistica dei 30 (più cambi) gladiatori in campo, alla fine accomunati in un unico colore: quello grigio-fango del tartassato, dalla pioggia incessante, terreno della Canalina.