Gorgodze "Non sta a Parisse dire se la Georgia meriti o meno il 6 Nazioni"
In una lunga intervista rilasciata ieri su Rugbyrama Mamuka Gorgodze si è detto in disaccordo con Sergio Parisse. Secondo il capitano georgiano non dovrebbe essere Parisse a dire se la Georgia meriti o meno di giocare in una competizione, il suo mestiere dovrebbe essere quello di giocare in campo e non di parlare con la stampa.
Sempre secondo Gorgodze la Georgia attuale non prenderebbe 70 punti dal Galles e anche se non la ritiene ancora pronta per giocare un 6 Nazioni, pensa che se avesse giocato per 17 anni a questo livello sarebbe potuta crescere quanto l’Italia. In ogni caso la sua intenzione non è quella di mettersi in competizione o fare paragoni con l’Italia che è una buona squadra composta da grandi giocatori che giocano con il cuore.
Tuttavia ha affermato, con tutto il rispetto del caso, “però che se meriti il tuo posto lo mostri sul campo e non ne parli davanti alla stampa” suggerendo di fare un match tra l’ultima del Torneo A e la prima del B per vedere cosa succede.
Insomma in Georgia hanno preso davvero male il fatto che Sergio abbia dichiarato che il posto della Georgia è nel torneo B “Parisse è un giocatore di classe mondiale ma ci ha irritati”.
Tuttavia il pensiero di Sergio espresso in una dichiarazione riportata sul sito della Fir era abbastanza chiaro “Ci siamo meritati di essere qui, di giocare in questo torneo, attraverso i nostri risultati. In passato ed anche recentemente. Ho il massimo rispetto per la Romania o la Georgia, ed è chiaro a tutti che noi stiamo attraversando un momento difficile, ma non mi sembra che in questi anni abbiano avuto risultati come i nostri, abbiano battuto la Francia due volte o l’Irlanda” non era certo un attacco a Georgia o Romania quanto una risposta a chi metteva in dubbio la legittimità della permanenza dell’Italia nel 6 Nazioni, ma ovviamente ognuno è libero di interpretarlo come crede.