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Il report presentato da Rugby World Cup Limited, che avrebbe assegnato "ufficiosamente" l'organizzazione della Coppa del Mondo 2023 al Sud Africa, non è stato accolto positivamente dalle altre due concorrenti. In base al report, oltre al giudizio espresso, la commissione avrebbe inserito delle percentuali di gradimento in base ai parametri valutati: il Sud Africa è primo con un punteggio del 79%, la Francia 75.8 %, l'Irlanda 72.25%.

E se Dick Spring del Comitato Organizzatore di "Irlanda 2023" si è limitato a dire "games aren't over yet", la Federugby francese, guidata da Bernard Laporte, consapevole delle ottime chances di accaparrarsi l'evento, non ci sta al parere espresso dal Limited e dice la sua a riguardo.

"Abbiamo scritto al presidente Beaumont per far notare i numerosi errori commessi dalla Commissione; non credo alla malafede, penso ci sia incompetenza da parte loro" le parole del presidente Laporte.

"Come è possibile dire che il Sud Africa ha un'organizzazione alberghiera migliore della nostra, come possono dire che a St.Etienne non ci sono abbastanza alberghi! Hanno ospitato gli Europei di calcio del 2016, ci sono 1500 camere a St.Etienne!"

"Dicono che siamo troppo severi nei test antidoping. Sicurezza? Abbiamo totalizzato lo stesso punteggio del Sud Africa, anche se li ci sono 52 omicidi al giorno!"

Le parole di fuoco di Laporte sono diventate una lettera di ricordo inviata a Bill Beaumont con cui il presidente della FFR chiede una rivalutazione da parte della Commissione affinchè la Francia venga posta davanti al Sud Africa nel report.

Vedremo come andrà a finire.

Ricordiamo che la decisione ufficiale sarà presa in occasione del congresso del World Rugby del 15 novembre.